Coppa Italia Eccellenza, la Libertas elimina il Vieste

Lanave, Vitale e Turitto proiettano i padroni di casa in semifinale

venerdì 24 ottobre 2014 14.57
A cura di Andrea Teofrasto
Torna il sorriso in casa Libertas Molfetta dopo il passaggio del turno in Coppa Italia. Nella gara dei quarti di ritorno la compagine molfettese batte 3-0 l'Atletico Vieste, conquistando così la prima vittoria stagionale allo stadio Paolo Poli. Proprio il Poli qualche giorno fa era stato teatro di polemiche nei confronti della società rea di avere poca organizzazione al suo interno. Non è solo la situazione societaria af inquietare i tifosi della Libertas, ma anche le ultime prestazioni della squadra. Il gioco di Lanza latita e i mugugni del tifo organizzato dopo la sconfitta nel derby col Trani sempre piú capolista in campionato ne sono la dimostrazione. La gara di Coppa Italia era una grossa occasione da sfruttare utile per riprendere una marcia interrotta per troppo tempo.

La sconfitta casalinga con il Trani, e qualche pareggio di troppo avevano fatto saltare il banco. La Libertas nelle ultime prestazioni sembrava diversa rispetto a quella pimpante e vogliosa di inizio stagione. Ha perso fiducia, ha cominciato a giocare male, mostrando crepe difensive e una manovra inceppata. Ma le risposte positive sono arrivate ieri pomeriggio dal campo, con la squadra molfettese che ferma ai quarti il cammino in Coppa Italia dell'Atletico Vieste che non è riuscita a ribaltare la sconfitta per 1-2 subita un paio di settimane fa al "Riccardo Spina".

La vittoria matura poco dopo la mezz'ora del primo tempo quando Camasta per doppia ammonizione viene espulso e su calcio di punizione seguente, Lanave sblocca la gara. Nella ripresa le reti di Vitale e Turitto archiviavano definitivamente la pratica fissando il risultato finale sul 3-0. Un 3-0 che proietta la Libertas Molfetta per il terzo anno consecutivo in semifinale contro l'Atletico Mola, vittorioso sullo Sporting Altamura.

Un risultato che potrebbe rappresentare la svolta stagionale, visto che ad oggi l'unica costante è aver fatto qualche figuraccia di troppo in casa, davanti a un pubblico, che stenta a sopportare le mosse dell'allenatore e l'indolenza dei giocatori.

Il campionato è una lunga corsa a ostacoli mentre la Coppa Italia, al momento, non desta particolari complicazioni a livello di classifica. Questo per dire che ci sarebbe tutto lo spazio e il tempo per rimettersi in carreggiata. Certo, la situazione societaria ha reso il popolo biancorosso di umore nero. I tifosi non vogliono vivere dei ricordi del passato, vogliono una squadra competitiva subito. Già domenica, in campionato si attende un ulteriore reazione con una vittoria, che in campionato manca ormai da tempo e che potrebbe allentare la tensione.