Candellaro, anche per la prossima stagione, centrale dell’Exprivia Neldiritto
Una conferma fortemente voluta dalla dirigenza biancorossa
sabato 27 giugno 2015
10.03
"Quando le cose vanno così bene, è naturale prendere in considerazione l'ipotesi di restare. Io a Molfetta mi sono trovato alla grande e ora sono pronto a ricominciare". Parole e musica di Davide Candellaro, che anche per la prossima stagione sarà centrale dell'Exprivia Neldiritto.
Una conferma fortemente voluta dalla dirigenza biancorossa, alla luce della straordinaria stagione disputata dal ragazzone veneto classe '89. Una bellissima notizia per i tifosi, che di Candellaro hanno apprezzato la qualità e professionalità. Un importante segno di continuità rispetto ai risultati eccezionali della scorsa stagione. Candellaro, di quel team, è stato protagonista assoluto. E a Molfetta ne sono certi: lo sarà anche quest'anno.
"Sono molto contento di proseguire il mio percorso con Molfetta – sono le parole del centrale biancorosso – perché a livello individuale e di squadra sono state poste premesse importanti a cui è giusto ora dare un seguito. Non sarà facile ripetersi, ma ci dobbiamo provare".
In 26 partite Candellaro ha messo a segno 177 punti, di cui 126 in attacco, 41 a muro e 10 in battuta. Con il 58,6% di palloni messi a terra è stato tra i migliori centrali della Superlega in attacco.
"Voglio confermarmi – prosegue – e se possibile crescere ulteriormente. L'anno scorso ho fatto bene, avvertivo la fiducia della squadra e questo è stato fondamentale. Ora c'è da lavorare per migliorare sempre di più". L'ambiente molfettese, c'è da scommetterci, farà di tutto per facilitargli la vita.
Ma quali saranno gli ingredienti per poter fare addirittura meglio della scorsa annata? Candellaro non ha dubbi. "Sarà importante – dice a riguardo – trovare la giusta alchimia, creare quello spirito di gruppo che ha concorso per ottenere risultati straordinari. Per questo dovremo impegnarci sin dal primo giorno di allenamento".
Quella che prenderà il via sarà la terza stagione pugliese in carriera per Candellaro. Cresciuto nella Sisley Treviso, infatti, disputò la sua prima stagione in A1, nel 2009/10, con la maglia della Prisma Taranto. Successivamente andò a farsi le ossa in A2, a Reggio Emilia, Santa Croce e Atripalda. Poi il ritorno in A1, con Latina, nel 2013-14, e il passato più recente colorato di biancorosso.
Ora, però, è tempo di presente e di futuro. Candellaro è pronto a ripartire. Con l'obiettivo di sorprendere ancora. Molfetta non vede l'ora di riprovarci.
Una conferma fortemente voluta dalla dirigenza biancorossa, alla luce della straordinaria stagione disputata dal ragazzone veneto classe '89. Una bellissima notizia per i tifosi, che di Candellaro hanno apprezzato la qualità e professionalità. Un importante segno di continuità rispetto ai risultati eccezionali della scorsa stagione. Candellaro, di quel team, è stato protagonista assoluto. E a Molfetta ne sono certi: lo sarà anche quest'anno.
"Sono molto contento di proseguire il mio percorso con Molfetta – sono le parole del centrale biancorosso – perché a livello individuale e di squadra sono state poste premesse importanti a cui è giusto ora dare un seguito. Non sarà facile ripetersi, ma ci dobbiamo provare".
In 26 partite Candellaro ha messo a segno 177 punti, di cui 126 in attacco, 41 a muro e 10 in battuta. Con il 58,6% di palloni messi a terra è stato tra i migliori centrali della Superlega in attacco.
"Voglio confermarmi – prosegue – e se possibile crescere ulteriormente. L'anno scorso ho fatto bene, avvertivo la fiducia della squadra e questo è stato fondamentale. Ora c'è da lavorare per migliorare sempre di più". L'ambiente molfettese, c'è da scommetterci, farà di tutto per facilitargli la vita.
Ma quali saranno gli ingredienti per poter fare addirittura meglio della scorsa annata? Candellaro non ha dubbi. "Sarà importante – dice a riguardo – trovare la giusta alchimia, creare quello spirito di gruppo che ha concorso per ottenere risultati straordinari. Per questo dovremo impegnarci sin dal primo giorno di allenamento".
Quella che prenderà il via sarà la terza stagione pugliese in carriera per Candellaro. Cresciuto nella Sisley Treviso, infatti, disputò la sua prima stagione in A1, nel 2009/10, con la maglia della Prisma Taranto. Successivamente andò a farsi le ossa in A2, a Reggio Emilia, Santa Croce e Atripalda. Poi il ritorno in A1, con Latina, nel 2013-14, e il passato più recente colorato di biancorosso.
Ora, però, è tempo di presente e di futuro. Candellaro è pronto a ripartire. Con l'obiettivo di sorprendere ancora. Molfetta non vede l'ora di riprovarci.