Boxe, Claudio Squeo batte Cesar Calimeno e continua a sognare

Il pugile di Molfetta vittorioso contro il quotato avversario colombiano

domenica 30 luglio 2023 11.58
Una vittoria importantissima, ottenuta davanti al pubblico di casa e contro un avversario di spessore internazionale: il molfettese Claudio Squeo non si smentisce mai e anche contro il colombiano Cesar Calimeno ha dato spettacolo nel match che si è disputato ieri sera al PalaPanunzio.

Le emozioni del pugile di Molfetta sono arrivate direttamente dai social network:

"Dopo 7 lunghi mesi di attesa arriva la mia 14ª vittoria e a continuare la scalata verso titoli più importanti. È stato un match molto impegnativo contro un avversario che sapevamo fosse molto esperto,pericoloso e scomodo. Purtroppo non ho potuto esprimere il mio potenziale per una serie di fattori: la lontananza dal ring, il clima anomalo e torbido di questo periodo e un trauma al bicipite avvenuto al primo round hanno penalizzato di parecchio la mia prestazione, ma io come nella vita,sul ring sono abituato a soffrire e ad affrontare tutto con coraggio e tenacia".

"Si sa, purtroppo le cose non possono andare sempre come vorremmo, non ho vinto nel solito modo ma l'importante è essere ritornati sul ring e aver portato a casa il risultato. Ho battuto un avversario che non avrebbe chiamato nessuno qui in Italia e di questo sono molto soddisfatto. Ora un pò di riposo e mi allenerò ancora più forte per migliorarmi e affrontare avversari sempre più quotati, perché questa vittoria mi proietta in avanti con obiettivi molto importanti".

"L'organizzazione di questo magnifico evento che penso abbia entusiasmato tutti i miei concittadini, con mio enorme orgoglio, è stato possibile grazie ad una persona speciale, un fratello, un padre, un amico sincero a cui io vorrò bene per sempre, Rino Napolitano, che ha cambiato in meglio la mia vita da quando ho avuto la fortuna di conoscerlo. Il Ringraziamento va a tutti gli sponsor che hanno contribuito a farmi tornare sul ring. Il mio ringraziamento va a Francesco Spezzacatena che rimane sempre il punto di riferimento della boxe pugliese in tema di organizzazioni e di portare avanti le carriere di giovani pugili".

"Non finirò mai di ringraziare ed essere grato al mio maestro Nicola Loiacono, grazie a lui, che mi segue con tanta passione e dedizione, come se fossi un figlio sono cresciuto molto e riesco ad affrontare anche momenti di estremo sconforto e ad Antonio Armeno, un altro pilastro della mia squadra. Volevo ringraziare anche Domenico Colella, cutman di cui nutro profonda stima che è stato per la prima volta, ma non sicuramente ultima al mio angolo.Infine, ma non per ultimi, ringrazio tutti gli spettatori che mi hanno sostenuto".