Borgorosso Molfetta, ora la concentrazione deve andare al Palagianello
I biancorossi dovranno preparare al meglio la sfida del Petrone
venerdì 12 febbraio 2016
0.05
L'imperativo categorico è ripartire, perché ritornare sui propri errori per capirli va bene ed è da fare, ma crogiolarsi eccessivamente nel proprio male, questo no, non è salutare. Nè per una persona, nè per una squadra di calcio.
Soprattutto se sei comunque la seconda della classe. Ecco perché la prossima partita contro il Gioventù Palagianello al Petrone dovrà essere giocata, possibilmente vinta, ma sopratutto preparata in maniera accurata in settimana, che è il periodo dove solitamente si vince la sfida, ancora prima di giocarla. Patruno, dunque, dovrà essere bravo a tenere fuori dallo spogliatoio malumori e mugugni, per riportare giocatori alla realtà del campo, e al fatto che ancora qualcosa di positivo si può fare eccome in queste ultime partite.
Cominciando, appunto, proprio dalla sfida casalinga, da quel Petrone teatro dei sogni molfettesi, e che ora ospiterà lo scontro tra due squadre dalla forma e dal morale completamente diverso, ma che scenderanno in campo per un solo obbiettivo: la vittoria, e i conseguenti 3 punti, mai così utili ad entrambe le compagini. Lavorare duro in settimana, dunque, su gambe ma prima di tutto sulla testa.
Il Palagianello si può battere, ma per farlo è opportuno lasciare fuori dall'ambiente biancorosso le critiche e i malumori, dopo la sconfitta di domenica, per lavorare con la testa libera e centrare così un risultato a questo punto fondamentale.
Soprattutto se sei comunque la seconda della classe. Ecco perché la prossima partita contro il Gioventù Palagianello al Petrone dovrà essere giocata, possibilmente vinta, ma sopratutto preparata in maniera accurata in settimana, che è il periodo dove solitamente si vince la sfida, ancora prima di giocarla. Patruno, dunque, dovrà essere bravo a tenere fuori dallo spogliatoio malumori e mugugni, per riportare giocatori alla realtà del campo, e al fatto che ancora qualcosa di positivo si può fare eccome in queste ultime partite.
Cominciando, appunto, proprio dalla sfida casalinga, da quel Petrone teatro dei sogni molfettesi, e che ora ospiterà lo scontro tra due squadre dalla forma e dal morale completamente diverso, ma che scenderanno in campo per un solo obbiettivo: la vittoria, e i conseguenti 3 punti, mai così utili ad entrambe le compagini. Lavorare duro in settimana, dunque, su gambe ma prima di tutto sulla testa.
Il Palagianello si può battere, ma per farlo è opportuno lasciare fuori dall'ambiente biancorosso le critiche e i malumori, dopo la sconfitta di domenica, per lavorare con la testa libera e centrare così un risultato a questo punto fondamentale.