Borgorosso Molfetta, mister Carlucci: «Buona partita contro il Corato. Dubbi sul nostro gol annullato»
Le parole del tecnico dopo la sconfitta di domenica scorsa
martedì 15 novembre 2022
11.00
Il tecnico del Borgorosso Molfetta, Angelo Carlucci, ha commentato la sconfitta di domenica scorsa contro il Corato nella nona giornata del campionato di Eccellenza pugliese: «Sono stato contento della prestazione dei miei ragazzi che per larghi tratti di partita hanno giocato alla pari con avversari ben messi in campo e di livello».
«Nel primo tempo il Corato ha costruito più azioni offensive di noi - ha spiegato il mister - e noi siamo stati un po' troppo contratti nella costruzione del gioco. Nella ripresa, invece, ho visto maggiore coraggio nell'attaccare la profondità e abbiamo avuto anche qualche buona occasione per segnare. Proprio il nostro spirito votato alla volontà di provare a vincere ci ha puniti nell'azione di contropiede che ha portato alla rete degli ospiti. Errori come questo ci servono da lezione per il futuro».
«Perdere fa sempre dispiacere - spiega - e noi volevamo continuare nella nostra striscia positiva di risultati. In ogni caso, non posso rimproverare nulla alla squadra che ha comunque fatto il suo dovere fino in fondo. Il nostro obiettivo resta sempre mettere da parte più punti possibili per raggiungere il traguardo salvezza il prima possibile. A differenza di altre squadre, costruite per vincere il campionato, dobbiamo accettare partite in cui raccogliamo meno di quanto meritiamo».
«Un pareggio sarebbe stato più giusto - conclude Carlucci - e restano sicuramente dei dubbi sull'azione del gol annullato da Sykaj a cinque minuti dalla fine. Non è chiaro, nemmeno vedendo le immagini, quando scatti il fuorigioco e soprattutto se il portiere del Corato para il colpo di testa di Conteh. In quel caso, il fuorigioco sarebbe di per sé inesitente per regolamento. Ormai è andata così, pensiamo alla trasferta di domenica prossima contro il San Marco per riprendere il nostro cammino».
«Nel primo tempo il Corato ha costruito più azioni offensive di noi - ha spiegato il mister - e noi siamo stati un po' troppo contratti nella costruzione del gioco. Nella ripresa, invece, ho visto maggiore coraggio nell'attaccare la profondità e abbiamo avuto anche qualche buona occasione per segnare. Proprio il nostro spirito votato alla volontà di provare a vincere ci ha puniti nell'azione di contropiede che ha portato alla rete degli ospiti. Errori come questo ci servono da lezione per il futuro».
«Perdere fa sempre dispiacere - spiega - e noi volevamo continuare nella nostra striscia positiva di risultati. In ogni caso, non posso rimproverare nulla alla squadra che ha comunque fatto il suo dovere fino in fondo. Il nostro obiettivo resta sempre mettere da parte più punti possibili per raggiungere il traguardo salvezza il prima possibile. A differenza di altre squadre, costruite per vincere il campionato, dobbiamo accettare partite in cui raccogliamo meno di quanto meritiamo».
«Un pareggio sarebbe stato più giusto - conclude Carlucci - e restano sicuramente dei dubbi sull'azione del gol annullato da Sykaj a cinque minuti dalla fine. Non è chiaro, nemmeno vedendo le immagini, quando scatti il fuorigioco e soprattutto se il portiere del Corato para il colpo di testa di Conteh. In quel caso, il fuorigioco sarebbe di per sé inesitente per regolamento. Ormai è andata così, pensiamo alla trasferta di domenica prossima contro il San Marco per riprendere il nostro cammino».