Borgorosso Molfetta, colpo grosso. Ecco la vetta
Squadra che viaggia a gonfie vele. Contro Savelletri finisce 5-2
domenica 24 gennaio 2016
16.45
Il gioco più spumeggiante di Seconda Categoria per diverse settimane, il sapore della vetta per la prima volta in questo avvio di 2016 e un tifo al settimo cielo per una squadra bella e vincente. Michele Patruno nel giro di pochi mesi è riuscito in un piccolo miracolo, ha trasformato la disaffezione di un anno fa in entusiasmo. Meno parole e slogan, più fatti e risultati. Quella biancorossa è una squadra che incanta ovunque va imponendo il suo gioco e dettando legge col suo attacco. Una squadra collaudata che da inizio stagione non s'è più fermata. Difesa solida, centrocampo che corre e imposta l'azione e un reparto offensivo fortissimo col migliore centravanti del campionato: Giuseppe Murolo.
Questo lungo elogio a quanto fatto dal Borgorosso Molfetta fin qui era doveroso per contestualizzare la riconquista della vetta. La vittoria per 5-2 (dopo l'autorete iniziale, a segno G. Murolo 25' e 90', D. Murolo 40', Lopez 70' e Palmisano 65', e Curlo 93') contro il Savelettri - e, più in generale, una solidità casalinga con pochi eguali - porta il Borgorosso Molfetta in vetta. I biancorossi non stanno sbagliando un colpo fra le mura amiche, tanto da non ricordare più quando è stata l'ultima partita steccata davanti al proprio pubblico. Il piglio è però quello di una grande, sempre senza speculare sul risultato, con l'intenzione di fare male pure quando si è in vantaggio. Così il mese di gennaio era atteso soprattutto per capire quale sarà la strategia del Borgorosso: profilo basso e classifica tranquilla, dando fiducia all'intero gruppo, oppure continuare la scalata per puntare concretamente a un posto nell'Olimpo? Perché di questo si tratta, almeno a Molfetta, dove da anni si attendeva un miracolo sportivo così. Sembra quasi una vita fa. Insomma, è normale che ora, a Molfetta, ci sia un'atmosfera contagiosa.
Questo lungo elogio a quanto fatto dal Borgorosso Molfetta fin qui era doveroso per contestualizzare la riconquista della vetta. La vittoria per 5-2 (dopo l'autorete iniziale, a segno G. Murolo 25' e 90', D. Murolo 40', Lopez 70' e Palmisano 65', e Curlo 93') contro il Savelettri - e, più in generale, una solidità casalinga con pochi eguali - porta il Borgorosso Molfetta in vetta. I biancorossi non stanno sbagliando un colpo fra le mura amiche, tanto da non ricordare più quando è stata l'ultima partita steccata davanti al proprio pubblico. Il piglio è però quello di una grande, sempre senza speculare sul risultato, con l'intenzione di fare male pure quando si è in vantaggio. Così il mese di gennaio era atteso soprattutto per capire quale sarà la strategia del Borgorosso: profilo basso e classifica tranquilla, dando fiducia all'intero gruppo, oppure continuare la scalata per puntare concretamente a un posto nell'Olimpo? Perché di questo si tratta, almeno a Molfetta, dove da anni si attendeva un miracolo sportivo così. Sembra quasi una vita fa. Insomma, è normale che ora, a Molfetta, ci sia un'atmosfera contagiosa.