Borgorosso, il poker passa per Conversano
Fischio d'inizio, alle 14.30 sul sintetico "P.Lorusso" di Conversano
domenica 25 ottobre 2015
Da Savelletri a Conversano. Da una trasferta all'altra. Il prossimo appuntamento stagionale del Borgorosso Molfetta passa da Conversano contro il Kids Club Conversano, decimo in classifica, sconfitto nel terzo turno di campionato dal Noicattaro Calcio. Una gara, quella che si giocherà sul sintetico "P.Lorusso" di Conversano, che la capolista Borgorosso non deve sottovalutare.
Prima il Cisternino poi il Noicattaro Calcio e per concludere il Savelletri. A questo Borgorosso Molfetta non manca la costanza. Aggiungerei: siamo a 22 risultati utili consecutivi. E' una squadra che ha cambiato modo di lavorare. Nel senso che adesso lavora senza mai oziare. Lavora per vincere e convincere. Michele Patruno, ha trovato la quadratura del cerchio prima del previsto nonostante il salto dalla Terza alla Seconda Categoria. In molti si chiedono se il Borgorosso potrà arrivare in alto. Quanto alto? Se potrà confermarsi anche in autunno o se cadrà come le foglie?
Non si può dire in questo momento della stagione, siamo a fine ottobre. La squadra di Patruno - per ora - va a mille all'ora e questo lo si deve soprattutto alla gestione Patruno e al lavoro del preparatore atletico Gianni Bufi. Il Borgorosso ha fame e cattiveria, logica conseguenza di un epopea che va e che non ha intenzione di terminare nell'immediato. Ma non si può vincere sempre, né farsi prendere dagli affanni legati ai record. Oggi i biancorossi devono pensare a vincere "alla giornata".
Prima il Cisternino poi il Noicattaro Calcio e per concludere il Savelletri. A questo Borgorosso Molfetta non manca la costanza. Aggiungerei: siamo a 22 risultati utili consecutivi. E' una squadra che ha cambiato modo di lavorare. Nel senso che adesso lavora senza mai oziare. Lavora per vincere e convincere. Michele Patruno, ha trovato la quadratura del cerchio prima del previsto nonostante il salto dalla Terza alla Seconda Categoria. In molti si chiedono se il Borgorosso potrà arrivare in alto. Quanto alto? Se potrà confermarsi anche in autunno o se cadrà come le foglie?
Non si può dire in questo momento della stagione, siamo a fine ottobre. La squadra di Patruno - per ora - va a mille all'ora e questo lo si deve soprattutto alla gestione Patruno e al lavoro del preparatore atletico Gianni Bufi. Il Borgorosso ha fame e cattiveria, logica conseguenza di un epopea che va e che non ha intenzione di terminare nell'immediato. Ma non si può vincere sempre, né farsi prendere dagli affanni legati ai record. Oggi i biancorossi devono pensare a vincere "alla giornata".