Bentornata Molfetta Sportiva, ci sei mancata
Dal mercato estivo alle emozioni della "prima" contro Gravina (ore 17 stadio P.Poli).
domenica 6 settembre 2015
7.57
Cara Coppa Italia, cara Molfetta Sportiva quanto ci sei mancata. Sabati senza anticipi, domeniche pomeriggio prive dei cori da stadio. Aperitivi di amichevoli per metterci sul palato quel gusto che conosciamo bene. Il conto alla rovescia che non finisce mai, come quello di Capodanno prima di stappare la consueta bottiglia. Poi in un weekend di inizio settembre, quando il sole inizia ad impallidire e le giornate ad accorciarsi, eccoti lì ad aspettarci a braccia aperte.
Quanta attesa. Ma quante fantasie in questo periodo? Tante, tantissime. Ogni volta che il mercato aggiungeva un tassello, tutti a costruire un nuovo mosaico. Il puzzle biancorosso che pian piano comincia a comporsi. I pezzi più pregiati, quelli dall'incastro perfetto, sono gli attaccanti. Perché l'emozione ultima del calcio si traduce nell'estasi del gol, quel frammento di tempo in cui il cuore accelera, il respiro si accorcia e la voce esce forte.
Per vincere, però, il discorso è più complesso. Ci vuole armonia, solidità, forza fisica, spirito di gruppo. Alla prima giornata di Coppa Italia questi valori sono celati da uno smalto ancora opaco. Cinquanta sfumature di preparazioni causano ad ogni squadra un approccio differente. C'è chi stecca per uscire alla distanza, chi parte leggero ma si sgonfia nel tragitto e chi rimane costante senza alti né bassi.
La speranza? Stadio Paolo Poli pieno. Ma da questo pomeriggio si comincia a fare sul serio. Il campo non perdona. Che sia Agosto o Settembre inoltrato, che tu sia preparato o meno, che tu sia fortunato o meno, il campo non perdona. Lui non guarda in faccia la storia o le onorificenze sulle maglie. Si permette di schiaffeggiare le grandi e sorridere alle piccole, o viceversa. Accoglie le matricole, senza stendere il tappeto rosso. Stringe la mano a quelli che innalzano il pallone ad unico protagonista.
Pronti, via: Molfetta Sportiva contro Gravina. Mica male. Chi pagherà lo scotto dell'esordio? La gara non lascia spazio ai sentimenti. Obiettivo? Vincere e tenere alto l'onore degli uomini di Fumai. Proclami o giudizi? Lasciamo parlare il campo. Bentornata Coppa Italia, bentornata Molfetta Sportiva, ci sei mancata.