Riecco la Virtus Molfetta 2.0, premiata alla Festa del Basket

Premiate le società che nella scorsa stagione hanno vinto i campionati regionali

venerdì 16 settembre 2016 19.24
A cura di Andrea Teofrasto
Si chiama Virtus Basket Molfetta 2.0 ed in soli 12 mesi ha riportato entusiasmo, passione ed una promozione in una città da sempre innamorata della pallacanestro. Nel prossimo campionato Molfetta tornerà a giocare in D dopo il grottesco fallimento degli anni passati. Merito di un progetto nuovo capace di riportare al PalaPoli lo spirito che ha sempre animato una piazza competente ed esigente.

LA STORIA - La Virtus Basket Molfetta è stata la principale squadra di pallacanestro della città dal 1998 fino allo scioglimento del 30 giugno 2011, quando presso lo studio di un noto legale di Salerno il presidente Andrea Bellifemine e l'allora Genaral Manager Leonardo Scardigno rinunciavano tramite una lettera inviata alla FIP alla B dilettanti.

Finiva così dopo 13 anni, la favola della Virtus Molfetta. Una piazza che ha applaudito campioni come Andrea Maggi, Lollo di Marcantonio, Lillo Leo e Andrea Malamov ed allenatori come Sergio Carolillo, Antonio Paternoster.

IL NUOVO CORSO - Nel momento di massima difficoltà, la Virtus riesce, come sempre, a rialzare la testa. Nel settembre 2015 nasce una nuova realtà cestistica grazie al presidente Andrea Bellifemine.

Con il ripescaggio in Promozione Regionale, rinasce una realtà cestistica solida
, con un nuovo progetto e nuove ambizioni. Dopo aver raggiunto la promozione in serie D, sotto la gestione tecnica di coach Antonio Ragno e sportiva dell'ex capitano Dario Galantino e dal cestista Pietro Di Leo, la Virtus riparte per la stagione 2016/17 dalla serata di lunedì 12 settembre, dove a Bari (presso Corte di Torrelonga, strada Torre Longa 10) si è tenuta la Festa del Basket Pugliese 2016 organizzata dal Comitato Regionale FIP Puglia, presieduto da Margaret Gonnella.

Nel corso della manifestazione, c'è stata la premiazione delle società che nella scorsa stagione hanno vinto i campionati regionali. Andrea Bellifemine, incarna dopo la premiazione della FIP Puglia, quel 2.0.

Incarna la voglia di dar vita ad un nuovo corso, che rompa con un recente passato da buttarsi alle spalle, fatto di vittorie, trionfi, retrocessioni, ripescaggi e gestioni confuse. Detto, fatto.