Basket, Serie D: cade all'esordio la Virtus Molfetta
Ragno: “Servirà un altro piglio con il Cus Bari”
lunedì 10 ottobre 2016
23.18
Bella a metà. La Virtus gioca bene, a tratti anche alla pari della Murgia BK Santeramo, soffre la taglia fisica e le mani di Dear e Blackmon autori rispettivamente di 13 e 19 punti e la voglia di Santeramo. Così non riesce a riprendere in mano la partita quando il roster di coach Console allunga in modo imperioso, nel secondo quarto (37-19) e soprattutto nel terzo (56-32) e a inizio quarto quando strappa chiudendo il match 29 punti di vantaggio. Finisce 74-45.
Cosi Coach Antonio Ragno dopo la sconfitta contro Murgia BK Santeramo: "Non è mai facile parlare dopo una sconfitta. Non è una giustificazione, ma sicuramente non è contro Santeramo che dobbiamo giocarci l'annata. I primi due quarti sono stati alla pari, abbiamo difeso tantissimo. Difesa, transizione e concentrazione. Ovviamente quando difendi così, calano le energie e quando non fai canestro su capovolgimento di fronte diventa tutto più complicato. Santeramo ha dei talenti amercani che sanno come fare canestro. Non ho nulla da riproverare ai miei ragazzi, hanno dato tutto, ho cercato di spremerli al 110% e loro mi hanno dato il 120%. Però il gap tecnico e fisico c'era, era evidente. Non voglio parlare degli arbitri perchè 29 punti di scarto non derivano solo da errori arbitrali. Abbiamo molto da migliorare e da lavorare. Al ritorno vedremo una partita diversa. Ne sono sicuro. Adesso però, testa al Cus Bari, squadra da affronatre con altro piglio per forza di cose".
Cosi Coach Antonio Ragno dopo la sconfitta contro Murgia BK Santeramo: "Non è mai facile parlare dopo una sconfitta. Non è una giustificazione, ma sicuramente non è contro Santeramo che dobbiamo giocarci l'annata. I primi due quarti sono stati alla pari, abbiamo difeso tantissimo. Difesa, transizione e concentrazione. Ovviamente quando difendi così, calano le energie e quando non fai canestro su capovolgimento di fronte diventa tutto più complicato. Santeramo ha dei talenti amercani che sanno come fare canestro. Non ho nulla da riproverare ai miei ragazzi, hanno dato tutto, ho cercato di spremerli al 110% e loro mi hanno dato il 120%. Però il gap tecnico e fisico c'era, era evidente. Non voglio parlare degli arbitri perchè 29 punti di scarto non derivano solo da errori arbitrali. Abbiamo molto da migliorare e da lavorare. Al ritorno vedremo una partita diversa. Ne sono sicuro. Adesso però, testa al Cus Bari, squadra da affronatre con altro piglio per forza di cose".