Atletica, Serrone rientra dopo l'infortunio ed è 10° nei 100 metri
L'atleta dell'Aden Exprivia Molfetta era reduce da un intervento al tendine d'Achille
domenica 19 giugno 2016
15.21
Rientro con una serie di successi per Giuseppe Serrone, atleta giovinazzese in forza all'Aden Exprivia Molfetta.
Il 20enne, dopo l'intervento al tendine d'Achille per il morbo di Haglund (un'infiammazione dolorosa che colpisce il tallone del piede ed è causata da un'eccessiva prominenza della zona posteriore del calcagno, precisamente dove s'inserisce il tendine d'Achille, nda), ha subito dettato legge classificandosi, nella categoria nazionale Promesse, al 10° posto sulla distanza dei 100 metri col tempo di 10''66.
Serrone, dopo aver ripreso ad allenarsi a gennaio scorso, con la preparazione invernale, e a poco meno di un anno dall'infortunio, brucia in 10''86 la gara dei 100 metri nei campionati italiani (categoria Promesse), in 21''72 quella dei 200 metri, riservata agli atleti di categoria e minimo B per gli Assoluti, e in 10''52 ventosi la sfida dei 100 metri (vento +2.3 m/s).
Il percorso di recupero dall'infortunio e il supporto continuo del club di Molfetta lo hanno aiutato a dimostrazione di ciò che è stato capace quest'anno (10''66 nei 100 metri, personale e minimo A per i campionati italiani Assoluti, e 42''02 nella staffetta 4x100, minimo per gli assoluti, nda), culminato con il tempo di 21''67 nei 200 metri e di 10''88 nei 100 metri, segnato da un fortissimo vento contrario.
Un'annata da record per l'atleta di Giovinazzo, decimo in tutt'Italia, nella categoria Promesse, col tempo di 10''66. Insomma non resta che congratularsi con lui e attendere il prossimo 24 giugno, con i campionati Assoluti in programma a Rieti.
Il 20enne, dopo l'intervento al tendine d'Achille per il morbo di Haglund (un'infiammazione dolorosa che colpisce il tallone del piede ed è causata da un'eccessiva prominenza della zona posteriore del calcagno, precisamente dove s'inserisce il tendine d'Achille, nda), ha subito dettato legge classificandosi, nella categoria nazionale Promesse, al 10° posto sulla distanza dei 100 metri col tempo di 10''66.
Serrone, dopo aver ripreso ad allenarsi a gennaio scorso, con la preparazione invernale, e a poco meno di un anno dall'infortunio, brucia in 10''86 la gara dei 100 metri nei campionati italiani (categoria Promesse), in 21''72 quella dei 200 metri, riservata agli atleti di categoria e minimo B per gli Assoluti, e in 10''52 ventosi la sfida dei 100 metri (vento +2.3 m/s).
Il percorso di recupero dall'infortunio e il supporto continuo del club di Molfetta lo hanno aiutato a dimostrazione di ciò che è stato capace quest'anno (10''66 nei 100 metri, personale e minimo A per i campionati italiani Assoluti, e 42''02 nella staffetta 4x100, minimo per gli assoluti, nda), culminato con il tempo di 21''67 nei 200 metri e di 10''88 nei 100 metri, segnato da un fortissimo vento contrario.
Un'annata da record per l'atleta di Giovinazzo, decimo in tutt'Italia, nella categoria Promesse, col tempo di 10''66. Insomma non resta che congratularsi con lui e attendere il prossimo 24 giugno, con i campionati Assoluti in programma a Rieti.