Atletica Italiana Awards: presente anche Massimo Stano alla cerimonia

L'atleta pugliese premiato per la medaglia d'oro a Tokyo 2020

giovedì 9 dicembre 2021 9.35
Nel pomeriggio di martedì 7 dicembre il movimento dell'atletica leggera italiana ha celebrato i suoi campioni con l'Atletica Italiana Awards, a chiusura di un anno d'oro, quello del 2021, ricordato soprattutto, ma non solo, per le indimenticabili olimpiadi azzurre, che tante soddisfazioni hanno portato all'atletica del nostro paese.

Tra gli atleti presenti alla cerimonia che si è tenuta a Roma c'è stato inevitabilmente anche Massimo Stano, campione olimpico nella 20 km di marcia ai Giochi di Tokyo 2020, che è stato tra i protagonisti dell'evento: "Da sempre mi ripeto che sono il più forte, a Tokyo mi è andata bene e sono contento di aver fatto la storia in questa disciplina. Ho fatto l'inchino perché so quanto impegno e dedizione servono per fare il nostro sport".

"La medaglia d'oro mi ha aiutato a farmi sentire da più gente, a portare dei messaggi che vanno oltre lo sport". Così ha parlato il campione olimpico, legatissimo alla città di Molfetta in cui è sportivamente cresciuto grazie alla lunga esperienza con l'Aden Exprivia: "Da sempre mi auto convinco di stare bene, ripetermi che sono il più forte del mondo è il mio mantra e continuerò a farlo in ogni gara. Se non ti alleni gli altri non ti stanno a guardare, voglio continuare a migliorare".

Con le medaglie d'oro, riceveranno riconoscimenti anche gli allenatori personali, la direzione tecnica, gli altri atleti classificati tra i primi otto ai Giochi Olimpici, i neo primatisti italiani assoluti, i vincitori delle medaglie internazionali giovanili. "Celebriamo una stagione strepitosa - le parole del presidente Mei - gli atleti azzurri, l'espressione più alta del lavoro delle nostre associazioni sportive sul territorio, hanno dato vita ai nostri sogni più insperati ai Giochi Olimpici di Tokyo. Le piste d'atletica piene di giovani sono la dimostrazione lampante di quanto questa estate di successi azzurri culminata nelle Olimpiadi abbia colpito l'immaginario collettivo".