Aquile, domani il match clou contro il Volare Polignano
Partita che promette spettacolo al "PalaPoli"
venerdì 13 novembre 2015
14.48
Domani, alle ore 16, il PalaPoli ospiterà Aquile Molfetta-Volare Polignano, gara valida per la decima giornata del campionato di C1. Una partita che si annuncia già spettacolare non solo per la cornice di pubblico che ci si aspetta ma soprattutto per il valore tecnico e tattico delle due squadre, tra le migliori di Puglia.
Le Aquile, reduci dalla vittoria contro il Nettuno Bisceglie, sono attualmente lanciatissime: con diciannove punti, Capitan Cirillo e compagni sono secondi e inseguono Atletico Cassano e Diaz Bisceglie, primi con ventuno lunghezze. Mister Allegretta sembra aver trovato ormai i giusti equilibri, come del resto testimoniato dai numeri: diciotto gol subiti fino ad ora fanno della retroguardia biancorossa la seconda migliore di tutto il campionato. Merito senza dubbio di uno Stasi sempre più padrone tra i pali e di tutta l'esperienza data dall'apporto di Minervini e di Rutigliani, e dallo stra potere fisico di Barbolla. In attacco, le frecce nell'arco sono varie: la velocità di Dell'Olio, la freschezza di Campana, la forza di Colangelo, Gadaleta e Murolo sempre in grado di farsi trovare pronti, senza dimenticare lo stesso Cirillo, decisivo contro il Locorotondo.
Come i molfettesi, anche il Volare Polignano è obbligato alla vittoria: dopo lo stop dello scorso turno, il Polignano insegue le Aquile, fermo a sedici punti.
Le Aquile, reduci dalla vittoria contro il Nettuno Bisceglie, sono attualmente lanciatissime: con diciannove punti, Capitan Cirillo e compagni sono secondi e inseguono Atletico Cassano e Diaz Bisceglie, primi con ventuno lunghezze. Mister Allegretta sembra aver trovato ormai i giusti equilibri, come del resto testimoniato dai numeri: diciotto gol subiti fino ad ora fanno della retroguardia biancorossa la seconda migliore di tutto il campionato. Merito senza dubbio di uno Stasi sempre più padrone tra i pali e di tutta l'esperienza data dall'apporto di Minervini e di Rutigliani, e dallo stra potere fisico di Barbolla. In attacco, le frecce nell'arco sono varie: la velocità di Dell'Olio, la freschezza di Campana, la forza di Colangelo, Gadaleta e Murolo sempre in grado di farsi trovare pronti, senza dimenticare lo stesso Cirillo, decisivo contro il Locorotondo.
Come i molfettesi, anche il Volare Polignano è obbligato alla vittoria: dopo lo stop dello scorso turno, il Polignano insegue le Aquile, fermo a sedici punti.