Aquile Molfetta, ancora ko in trasferta
A Castellaneta termina 6-5. Dubbia una decisione arbitrale determinante
domenica 5 ottobre 2014
8.46
Si ferma a Castellaneta la corsa delle Aquile Molfetta che contro il Jonny Frog perdono 6-5 nella quarta
giornata d'andata del campionato di C1.
Per i biancorossi giunge, così, la seconda sconfitta in stagione, ancora una volta in trasferta.
Eppure le Aquile hanno poco da recriminare. Giocano e ribattono colpo su colpo agli avversari tanto che il primo tempo si chiude sul 3-3.
Anche la seconda frazione e' equilibrata ma a risultare determinate sul risultato finale sarebbe una decisione arbitrale che avrebbe assegnato un gol direttamente da rimessa laterale senza alcuna deviazione della palla da parte di alcun giocatore in campo, condizione imprescindibile per segnare da una situazione del genere secondo il regolamento.
Per gli uomini di mister Minervini a segno Rutigliani, Mongelli e Toma, con i primi due autori di una doppietta.
I sei punti in quattro match, tuttavia, garantiscono alle Aquile di essere a metà classifica in un campionato che si delinea già come avvincente: le prime della classe hanno nove punti mentre quattro sono quelli delle dirette inseguitrici di capitan Scardigno e compagni.
giornata d'andata del campionato di C1.
Per i biancorossi giunge, così, la seconda sconfitta in stagione, ancora una volta in trasferta.
Eppure le Aquile hanno poco da recriminare. Giocano e ribattono colpo su colpo agli avversari tanto che il primo tempo si chiude sul 3-3.
Anche la seconda frazione e' equilibrata ma a risultare determinate sul risultato finale sarebbe una decisione arbitrale che avrebbe assegnato un gol direttamente da rimessa laterale senza alcuna deviazione della palla da parte di alcun giocatore in campo, condizione imprescindibile per segnare da una situazione del genere secondo il regolamento.
Per gli uomini di mister Minervini a segno Rutigliani, Mongelli e Toma, con i primi due autori di una doppietta.
I sei punti in quattro match, tuttavia, garantiscono alle Aquile di essere a metà classifica in un campionato che si delinea già come avvincente: le prime della classe hanno nove punti mentre quattro sono quelli delle dirette inseguitrici di capitan Scardigno e compagni.