Aquile e Di Benedetto, un legame lungo una carriera
Anche quest'anno i numeri del laterale di Bisceglie illumineranno il PalaPoli: quasi una formalità la sua conferma
martedì 1 agosto 2017
14.53
Antonio Di Benedetto... e il colpo è fatto.
Destro preciso e potente, brevilineo veloce e scattante, agile di piedi e di pensieri, tecnico e maturo, questo il curriculum del biscegliese classe '88, dal suo giovane esordio ad oggi, nella spola tra la sua terra nativa, Bisceglie, e la terra dell'Aquila biancorossa che negli anni ha accompagnato il suo percorso di successi.
Anche quest'anno i numeri del laterale di Bisceglie illumineranno il PalaPoli, alla sua riconferma dopo la scorsa stagione in maglia Aquile Molfetta, dove colpì il suo primo pallone ben 10 stagioni fa da giovane promessa del futsal.
La conferma delle ultime ore regala una nuova ventata di positività alla qualità posta in campo dalla direzione biancorossa, sempre più convinta che qui, sotto il segno delle Aquile, con i migliori campioni si arriverà solo lontano. Ben ritrovato Antonio.
Destro preciso e potente, brevilineo veloce e scattante, agile di piedi e di pensieri, tecnico e maturo, questo il curriculum del biscegliese classe '88, dal suo giovane esordio ad oggi, nella spola tra la sua terra nativa, Bisceglie, e la terra dell'Aquila biancorossa che negli anni ha accompagnato il suo percorso di successi.
Anche quest'anno i numeri del laterale di Bisceglie illumineranno il PalaPoli, alla sua riconferma dopo la scorsa stagione in maglia Aquile Molfetta, dove colpì il suo primo pallone ben 10 stagioni fa da giovane promessa del futsal.
La conferma delle ultime ore regala una nuova ventata di positività alla qualità posta in campo dalla direzione biancorossa, sempre più convinta che qui, sotto il segno delle Aquile, con i migliori campioni si arriverà solo lontano. Ben ritrovato Antonio.