Aquile, botto di fine anno: Michele Mongelli torna in biancorosso
"Michelino" vestirà di nuovo la maglia della sua città: sognare adesso non costa nulla
sabato 19 dicembre 2015
6.25
E' un botto, un gran botto, il colpo di mercato delle Aquile Molfetta che annunciano il ritorno a casa di Michele Mongelli.
Il fuoriclasse molfettese, reduce dall'esperienza in serie A con l'"Acqua&Sapone" interrotta qualche settimana fa, vestirà ancora una volta la maglia della sua città, con la quale ha già vinto, tra le altre, una Coppa Puglia da autentico trascinatore.
Una scelta, quella di "Michelino", inaspettata solo per chi non conosce il ragazzo, che ha lasciato grandi ricordi in tutto l'ambiente di Montesilvano e in tutti i tifosi del PalaPoli, prontissimi a riabbracciare il loro beniamino.
"La mia scelta è questa; non ho rimpianti per ciò che non ho fatto né rimorsi per ciò che non avrei voluto fare, ma sono felice di tutto. La vita a volte ti fa compiere delle scelte, ed alla mia età ho scelto di crescere, di trovare lo spazio di un lavoro e di lasciarmi sempre quello per scarpine e pallone. Quello che ho raggiunto l'ho sudato, imparandolo dai veri campioni, dai migliori, ed adesso sono fiero di poterlo trasmettere ai miei nuovi vecchi-compagni di maglia qui a Molfetta, dove sono cresciuto; non mi pento di nulla e sono orgoglioso di ciò che ho fatto perché è davvero frutto del mio lavoro, senza favori, col sacrificio che ho sempre mostrato a tutti. Questa mia passione la porterò addosso a vita!", fa sapere il calcettista in una nota della società.
Con Mongelli a disposizione, le Aquile Molfetta non si nascondono più: i sogni di gloria sono più che leciti.
Il fuoriclasse molfettese, reduce dall'esperienza in serie A con l'"Acqua&Sapone" interrotta qualche settimana fa, vestirà ancora una volta la maglia della sua città, con la quale ha già vinto, tra le altre, una Coppa Puglia da autentico trascinatore.
Una scelta, quella di "Michelino", inaspettata solo per chi non conosce il ragazzo, che ha lasciato grandi ricordi in tutto l'ambiente di Montesilvano e in tutti i tifosi del PalaPoli, prontissimi a riabbracciare il loro beniamino.
"La mia scelta è questa; non ho rimpianti per ciò che non ho fatto né rimorsi per ciò che non avrei voluto fare, ma sono felice di tutto. La vita a volte ti fa compiere delle scelte, ed alla mia età ho scelto di crescere, di trovare lo spazio di un lavoro e di lasciarmi sempre quello per scarpine e pallone. Quello che ho raggiunto l'ho sudato, imparandolo dai veri campioni, dai migliori, ed adesso sono fiero di poterlo trasmettere ai miei nuovi vecchi-compagni di maglia qui a Molfetta, dove sono cresciuto; non mi pento di nulla e sono orgoglioso di ciò che ho fatto perché è davvero frutto del mio lavoro, senza favori, col sacrificio che ho sempre mostrato a tutti. Questa mia passione la porterò addosso a vita!", fa sapere il calcettista in una nota della società.
Con Mongelli a disposizione, le Aquile Molfetta non si nascondono più: i sogni di gloria sono più che leciti.