Antonio Serino convocato con la Rappresentativa Dilettanti Under-18

Il difensore della Sporting Fulgor Molfetta, classe 2000, racconta l'esordio nel calcio che conta

giovedì 18 gennaio 2018
In un periodo non troppo felice per lo Sporting Fulgor Molfetta, arriva finalmente una bella notizia per la compagine di patron Lanza: il difensore classe 2000 Antonio Serino infatti, è stato convocato per il raduno della Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under-18.

Un bella notizia per il talentuoso Serino, già protagonista con la Juniores Nazionale biancorossa ed unico molfettese dello Sporting Fulgor, partecipante in questa stagione al difficile e complicato torneo di Serie D. Serino, nonostante la giovane età e con il girone di ritorno appena iniziato, ha già all'attivo ben 5 presenze in prima squadra.

Abbiamo avvicinato Serino, che vanta un passato in settori giovanili importanti, come quelli di Fidelis Andria e Matera, proprio alla vigilia dell'importante convocazione agli ordini di mister Fausto Silipo.

Antonio, un esordio in prima squadra sicuramente da ricordare: «è stato un esordio che non dimenticherò mai, avevo la pelle d'oca. Giocare in questa categoria alla mia età, mi permette di confrontarmi con giocatori di alto livello e con tanta esperienza».
Che effetto fa, essere l'unico molfettese del gruppo: «giocare con la maglia della propria città ed essere l'unico molfettese del gruppo, è una grande responsabilità, spero di onorare la maglia fino alla fine dando il massimo».
Che obiettivi ti poni per questa stagione: «personalmente spero di fare più presenze possibili in questa stagione, sicuramente non sarà facile, ma per fare un buon salto di categoria dovrò impegnarmi come ho sempre fatto, rimanendo con i piedi per terra, che è la cosa più importante».
Lo Sporting Fulgor, non sta andando bene, il mercato invernale può essere decisivo: «stiamo cercando di utilizzare al meglio il mercato di riparazione invernale per fare buoni acquisti, con elementi di categoria. La nostra, è una squadra che ha tutte le capacità per raggiungere la salvezza e andare avanti per la propria strada. Ovviamente, serve l'impegno di tutti».