Sefa Aquile Molfetta, Domenico Cataneo al posto di Nico Allegretta?
Impazza il toto nomi per la panchina. Intanto l'ex allenatore saluta la piazza
lunedì 6 febbraio 2017
10.13
«Mi rattrista molto non poter portare a termine l'opera cominciata qualche mese fa con i ragazzi, un percorso difficile e sicuramente non breve per via dei giocatori nuovi, ma che con il sudore ed il lavoro sul campo e soprattutto fuori, sono convinto, anche se in prospettive future, avrebbe portato i suoi frutti».
Le parole sono di Nico Allegretta, ex tecnico della Sefa Aquile Molfetta, sollevato dall'incarico la scorsa settimana. Una decisione che la società ha definito «sofferta» ma necessaria per dare un segnale forte a tutto l'ambiente che deve, in queste ore, fare i conti anche con la pesante sconfitta per 7-1 rimediata sabato a Locorotondo quando la squadra è stata affidata al Capitano Nico Cirillo, nelle vesti di giocatore-allenatore.
«Paradossalmente, però, queste ore sono comunque piene di orgoglio per me grazie agli innumerevoli attestati di stima e solidarietà che ho ricevuto da parte dei giocatori e dei tanti amici e colleghi, a testimonianza che quanto costruito in due anni è andato ben oltre il rettangolo di gioco ed ha contribuito a coltivare e a far crescere quei sani rapporti umani che a mio avviso dovrebbero sempre essere alla base dello sport dilettantistico in generale, ed in particolare nel nostro fare futsal», continua Allegretta.
«Colgo l'occasione per ringraziare quei dirigenti ed il mio secondo, Antonio Lucivero, che hanno realmente abbracciato il mio progetto, lo spogliatoio delle Aquile Molfetta, un gruppo fantastico e pieno di valori umani di assoluto spessore, a dispetto della giovane età media, ma che nel futuro saprà sicuramente togliersi le soddisfazioni sportive che merita. Un ringraziamento ai ragazzi del "Sesto uomo in campo": spero di rincontrarvi tutti presto sui campi».
Intanto, iniziano a circolare i nomi sul sostituto del tecnico molfettese. Quello più gettonato è Domenico Cataneo.
Il foggiano vanta una esperienza ventennale nel calcio a 5: ha guidato le compagini maschili di Termoli, Barletta, Isernia e Campobasso e ha allenato la Focus Foggia, le Queens Foggia e la Nuova Focus Foggia in serie A femminile.
Le parole sono di Nico Allegretta, ex tecnico della Sefa Aquile Molfetta, sollevato dall'incarico la scorsa settimana. Una decisione che la società ha definito «sofferta» ma necessaria per dare un segnale forte a tutto l'ambiente che deve, in queste ore, fare i conti anche con la pesante sconfitta per 7-1 rimediata sabato a Locorotondo quando la squadra è stata affidata al Capitano Nico Cirillo, nelle vesti di giocatore-allenatore.
«Paradossalmente, però, queste ore sono comunque piene di orgoglio per me grazie agli innumerevoli attestati di stima e solidarietà che ho ricevuto da parte dei giocatori e dei tanti amici e colleghi, a testimonianza che quanto costruito in due anni è andato ben oltre il rettangolo di gioco ed ha contribuito a coltivare e a far crescere quei sani rapporti umani che a mio avviso dovrebbero sempre essere alla base dello sport dilettantistico in generale, ed in particolare nel nostro fare futsal», continua Allegretta.
«Colgo l'occasione per ringraziare quei dirigenti ed il mio secondo, Antonio Lucivero, che hanno realmente abbracciato il mio progetto, lo spogliatoio delle Aquile Molfetta, un gruppo fantastico e pieno di valori umani di assoluto spessore, a dispetto della giovane età media, ma che nel futuro saprà sicuramente togliersi le soddisfazioni sportive che merita. Un ringraziamento ai ragazzi del "Sesto uomo in campo": spero di rincontrarvi tutti presto sui campi».
Intanto, iniziano a circolare i nomi sul sostituto del tecnico molfettese. Quello più gettonato è Domenico Cataneo.
Il foggiano vanta una esperienza ventennale nel calcio a 5: ha guidato le compagini maschili di Termoli, Barletta, Isernia e Campobasso e ha allenato la Focus Foggia, le Queens Foggia e la Nuova Focus Foggia in serie A femminile.