A Bisceglie si torna a parlare di cessione del titolo sportivo
La Libertas Molfetta torna a sognare la Serie D?
martedì 23 giugno 2015
7.12
Giorni caldi a Bisceglie: si torna a parlare di cessione del titolo sportivo. A farlo è stato lo stesso presidente della società Nicola Canonico sul sito internet pugliagol.it, raccontando dell'esito non proprio positivo degli incontri avuti finora con alcuni imprenditori biscegliesi. Decisiva sarà la prossima settimana. Come vi avevamo già raccontato qualche giorno fa beneficiario dell'eventuale vendita del diritto sportivo sembra possa essere la società molfettese di Lanza pronta ad approfittarne.
«I contatti avuti finora non hanno portato a nulla di ciò che speravo se non a qualche piccola disponibilità nell'effettuare semplici sponsorizzazioni» ha affermato Canonico. «Sto facendo il massimo io stesso per dare un futuro a questo club ma sembra che il Bisceglie calcio interessi davvero a pochissima gente. In una situazione che appare di estremo menefreghismo non è facile poter proseguire, e sinceramente sono stanco e impossibilitato nel tirare avanti la "baracca" da solo. Fino a mercoledì in agenda ho ancora alcuni incontri dove spero davvero possa uscire qualche aiuto concreto per affiancarmi. In caso contrario dovrò valutare il da farsi».
«Mi auguro davvero che qualcuno entri in società - commenta il patron nerazzurro -. Non nascondo anche che nelle ultime ore ci siano state delle richieste del nostro titolo sportivo di serie D, ma spero di non dover giungere a questa estrema soluzione. Da solo però, e lo ribadisco, non me la sento ancora una volta di continuare».
Insomma, nonostante il proprietario del club nerazzurro ha dovuto smentire nelle scorse settimane un eventuale cessione del titolo a Lanza, precisando anzi che avrebbe incontrato alcuni imprenditori locali «che sembrano interessati a entrare nel nostro sodalizio» non tendono a placarsi le voci di una possibile cessione dello stesso proprio a Mauro Lanza, eccentrico presidente-allenatore-massaggiatore-magazziniere della Libertas Molfetta che resta alla finestra.
«I contatti avuti finora non hanno portato a nulla di ciò che speravo se non a qualche piccola disponibilità nell'effettuare semplici sponsorizzazioni» ha affermato Canonico. «Sto facendo il massimo io stesso per dare un futuro a questo club ma sembra che il Bisceglie calcio interessi davvero a pochissima gente. In una situazione che appare di estremo menefreghismo non è facile poter proseguire, e sinceramente sono stanco e impossibilitato nel tirare avanti la "baracca" da solo. Fino a mercoledì in agenda ho ancora alcuni incontri dove spero davvero possa uscire qualche aiuto concreto per affiancarmi. In caso contrario dovrò valutare il da farsi».
«Mi auguro davvero che qualcuno entri in società - commenta il patron nerazzurro -. Non nascondo anche che nelle ultime ore ci siano state delle richieste del nostro titolo sportivo di serie D, ma spero di non dover giungere a questa estrema soluzione. Da solo però, e lo ribadisco, non me la sento ancora una volta di continuare».
Insomma, nonostante il proprietario del club nerazzurro ha dovuto smentire nelle scorse settimane un eventuale cessione del titolo a Lanza, precisando anzi che avrebbe incontrato alcuni imprenditori locali «che sembrano interessati a entrare nel nostro sodalizio» non tendono a placarsi le voci di una possibile cessione dello stesso proprio a Mauro Lanza, eccentrico presidente-allenatore-massaggiatore-magazziniere della Libertas Molfetta che resta alla finestra.