Zanna e de Candia: «A Molfetta Consiglio Comunale svuotato di prerogative e poteri»

I consiglieri di Rc e Compagni di strada:«Amato in maggioranza. Nominare nuovo vice presidente espressione delle minoranze»

sabato 6 febbraio 2021
Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa


"Dopo aver immobilizzato la città per più di due mesi, per un banale regolamento di conti tra bande politiche, tra nuovi e vecchi arrivati, il lupo perde il pelo non ma non il vizio.
Continua il sistematico svuotamento delle prerogative e dei poteri del Consiglio comunale.
Denunciamo il fatto che il prossimo consiglio comunale di lunedì 8 febbraio non sia stato preceduto dalla Commissione Affari istituzionali in cui tutti i capogruppo consigliari, di maggioranza e di opposizione, possono e devono contribuire alla organizzazione dei lavori del consiglio comunale.
Del resto non ci stupisce questa caduta di stile istituzionale da parte del presidente del Consiglio comunale, Piergiovanni, troppo impegnato nell'ultima verifica amministrativa come uomo-simbolo del Partito democratico.
A lui ricordiamo dunque il suo ruolo di garanzia e gli facciamo presente che va scelto un nuovo vicepresidente del Consiglio comunale, quello espressione delle minoranze, ora che il consigliere Pino Amato è passato in maggioranza a sostegno del sindaco Minervini.
In più la Conferenza Affari istituzionali invece viene incredibilmente convocata solo per presentare il nuovo segretario comunale.
Siamo alla farsa, questa amministrazione e questo presidente del Consiglio comunale sbeffeggiano le procedure democratiche.
Un'altra dimostrazione, se mai ce ne fosse stato bisogno, della estrema pericolosità democratica del cerbero a tre teste Partito democratico, Tammacco, Minervini.
Beppe Zanna
Paola de Candia
Consiglieri Comunali Rifondazione Comunista /Compagni di Strada