Waterfront a Ponente: dal 2019 un pezzo di città tornerà a vivere
Presentato il progetto: ecco il nuovo volto del Rione Madonna dei Martiri
mercoledì 6 giugno 2018
0.41
Un quartiere che torna a vivere, anzi inizia a vivere.
Sono queste parole di speranza che, negli anni passati, i residenti del quartiere Madonna dei Martiri in più di un'occasione avevano affidato ai microfoni e taccuini dei cronisti.
Oggi quelle parole di speranza diventano realtà, soprattutto dopo il naufragare del PIRP tanto auspicato e mai portato a termine.
Questa speranza, che a partire dal 2019 diverrà realtà, è la riqualificazione del waterfront di ponente e sarà realizzato grazie ad un finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro, ottenuto nell'ambito del "Patto per Bari" dell'Area Metropolitano.
Lo stesso progetto è stato invece presentato nel tardo pomeriggio di ieri nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Sala Convegni di Palazzo di Città di Via Martiri di Via Fani.
Il tutto alla presenza del Sindaco Tommaso Minervini, dell'Assessore ai Lavori Pubblici Mariano Caputo, dell'Assessore alle Politiche e Finanziamenti regionali ed europei Gabriella Azzollini, del Vice Sindaco dell'Area Metropolitana Michele Abbaticchio, oltre che degli autori del progetto.
La riqualificazione del lungomare di Molfetta parte dunque da ponente e si inserisce in un progetto ben più ampio, mirato, in futuro, a collegare per intero tutto il lato mare molfettese, passando da Secca dei Pali (al momento zona esclusa dal progetto presentato in conferenza stampa), dagli ex cantieri navali Tattoli, sino alla zona portuale.
Obiettivo finale, quello di riqualificare anche il waterfront di levante secondo quanto architettonicamente ideato dai progettisti di Europan, bandito ai tempi dell'Amministrazione di Paola Natalicchio e a cui presero parte numerosi gruppi di progettisti provenienti anche dall'estero. Sebbene per quanto concerne la riqualificazione del waterfront di levante esistono ancora dei problemi di carattere tecnico e burocratico, per quello di ponente è invece tutto pronto per essere presentato ufficialmente e per essere messo a gara tra la fine del 2018 ed inizio 2019, finanziato dall'Area Metropolitana.
«La riqualificazione dei waterfront – ha commentato Michele Abbaticchio, Sindaco di Bitonto ma presente in conferenza stampa in rappresentanza dell'Area Metropolitana – rappresenta per noi un simbolo, in grado di dar valore a ricchezze naturalistiche e paesaggistiche uniche. L'obiettivo del Piano Strategico dell'Area Metropolitana per noi rappresenta il futuro, poiché è esattamente in controtendenza con quanto si pensa del Mezzogiorno, accusato di essere incapace di spendere. Per questo motivo – ha concluso - siamo ben felici di contribuire ad aprire cantieri».
Come inizialmente dicevamo, la riqualificazione del waterfront di ponente, oltre a rifare il look ad una zona tanto discussa della nostra città, rappresenta un'opera di grande valenza sociale, in quanto metterà in risalto l'intero quartiere Madonna dei Martiri e avrà come punto centrale proprio la Basilica.
«Ogni scorcio di paesaggio può diventare parte integrante di una città» – hanno esordito i progettisti, prima di entrare nell'esposizione della parte tecnica del progetto, il cui scopo principale è quello di recuperare aspetti paesaggistici, allo stato attuale compromessi e fuori dalla visione umana. Sezionare per connettere: questo il motto adoperato dagli stessi progettisti per presentare il loro elaborato e che, da un punto di vista pratico, meglio esprime le diverse aree di intervento. Piazza Madonna dei Martiri, Viale dei Crociati e Lungomare: queste, per l'appunto, le tre aree che verranno quasi completamente stravolte e saranno oggetto di intervento già a partire dal prossimo anno. Si partirà dalla zona antistante la Basilica, destinata a divenire una vera e propria piazza, polifunzionale e pronta ad accogliere eventi di natura aggregativa. La statua, attualmente posta dinanzi alla Basilica, verrà spostata, aprendo così una visione del tutto nuova, creando «un unicum che risolva tutto il sistema cittadino e permetta di guardare il centro antico per mezzo di una nuova prospettiva»- hanno ribadito i progettisti.
Tutto questo sarà possibile anche attraverso l'eliminazione delle alberature esistenti e la ristrutturazione del muro. Verrà inoltre valorizzato l'ingresso dell'Ospedale dei Crociati mediante la collocazione in asse di una fontana a sfioro che definisce un asse compositivo della piazza ma non occulta la vista dei monumenti storici esistenti. La pedonalizzazione della zona sarà uno degli aspetti chiave della stessa riqualificazione. Verranno infatti realizzati spazi verdi terrazzati in grado di colmare il dislivello tra la strada e gli edifici, in rapporto con la zona lungomare. Verrà realizzata un'area giochi e un'area fitness, oltre ad una vera e propria "passeggiata"proiettata verso il centro antico. Nonostante la zona non sia balneabile (vista l'area portuale antistante) sarà ugualmente realizzato un solarium e sopratutta l'area intera verrà predisposta per accogliere attività commerciali. Inoltre una pista ciclabile (facente parte di un progetto differente ma parallelo) sarà presente per collegare il lato mare della Basilica sino a Secca dei Pali, l'illuminazione sarà completamente rivista ed, in funzione della pedonalizzazione dell'intera area, verranno realizzati nuovi parcheggi per i residenti.
«Vogliamo aggredire le problematiche e portarle a compimento – ha concluso il Sindaco Tommaso Minervini – in quanto è nostro obiettivo riallacciare i rapporti con l'Area Metropolitana e la Regione. Sul finire del 2018, inizio 2019, cominceremo a dar seguito a quei sacrifici che ci vede impegnati come apparato municipale».
Sono queste parole di speranza che, negli anni passati, i residenti del quartiere Madonna dei Martiri in più di un'occasione avevano affidato ai microfoni e taccuini dei cronisti.
Oggi quelle parole di speranza diventano realtà, soprattutto dopo il naufragare del PIRP tanto auspicato e mai portato a termine.
Questa speranza, che a partire dal 2019 diverrà realtà, è la riqualificazione del waterfront di ponente e sarà realizzato grazie ad un finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro, ottenuto nell'ambito del "Patto per Bari" dell'Area Metropolitano.
Lo stesso progetto è stato invece presentato nel tardo pomeriggio di ieri nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Sala Convegni di Palazzo di Città di Via Martiri di Via Fani.
Il tutto alla presenza del Sindaco Tommaso Minervini, dell'Assessore ai Lavori Pubblici Mariano Caputo, dell'Assessore alle Politiche e Finanziamenti regionali ed europei Gabriella Azzollini, del Vice Sindaco dell'Area Metropolitana Michele Abbaticchio, oltre che degli autori del progetto.
La riqualificazione del lungomare di Molfetta parte dunque da ponente e si inserisce in un progetto ben più ampio, mirato, in futuro, a collegare per intero tutto il lato mare molfettese, passando da Secca dei Pali (al momento zona esclusa dal progetto presentato in conferenza stampa), dagli ex cantieri navali Tattoli, sino alla zona portuale.
Obiettivo finale, quello di riqualificare anche il waterfront di levante secondo quanto architettonicamente ideato dai progettisti di Europan, bandito ai tempi dell'Amministrazione di Paola Natalicchio e a cui presero parte numerosi gruppi di progettisti provenienti anche dall'estero. Sebbene per quanto concerne la riqualificazione del waterfront di levante esistono ancora dei problemi di carattere tecnico e burocratico, per quello di ponente è invece tutto pronto per essere presentato ufficialmente e per essere messo a gara tra la fine del 2018 ed inizio 2019, finanziato dall'Area Metropolitana.
«La riqualificazione dei waterfront – ha commentato Michele Abbaticchio, Sindaco di Bitonto ma presente in conferenza stampa in rappresentanza dell'Area Metropolitana – rappresenta per noi un simbolo, in grado di dar valore a ricchezze naturalistiche e paesaggistiche uniche. L'obiettivo del Piano Strategico dell'Area Metropolitana per noi rappresenta il futuro, poiché è esattamente in controtendenza con quanto si pensa del Mezzogiorno, accusato di essere incapace di spendere. Per questo motivo – ha concluso - siamo ben felici di contribuire ad aprire cantieri».
Come inizialmente dicevamo, la riqualificazione del waterfront di ponente, oltre a rifare il look ad una zona tanto discussa della nostra città, rappresenta un'opera di grande valenza sociale, in quanto metterà in risalto l'intero quartiere Madonna dei Martiri e avrà come punto centrale proprio la Basilica.
«Ogni scorcio di paesaggio può diventare parte integrante di una città» – hanno esordito i progettisti, prima di entrare nell'esposizione della parte tecnica del progetto, il cui scopo principale è quello di recuperare aspetti paesaggistici, allo stato attuale compromessi e fuori dalla visione umana. Sezionare per connettere: questo il motto adoperato dagli stessi progettisti per presentare il loro elaborato e che, da un punto di vista pratico, meglio esprime le diverse aree di intervento. Piazza Madonna dei Martiri, Viale dei Crociati e Lungomare: queste, per l'appunto, le tre aree che verranno quasi completamente stravolte e saranno oggetto di intervento già a partire dal prossimo anno. Si partirà dalla zona antistante la Basilica, destinata a divenire una vera e propria piazza, polifunzionale e pronta ad accogliere eventi di natura aggregativa. La statua, attualmente posta dinanzi alla Basilica, verrà spostata, aprendo così una visione del tutto nuova, creando «un unicum che risolva tutto il sistema cittadino e permetta di guardare il centro antico per mezzo di una nuova prospettiva»- hanno ribadito i progettisti.
Tutto questo sarà possibile anche attraverso l'eliminazione delle alberature esistenti e la ristrutturazione del muro. Verrà inoltre valorizzato l'ingresso dell'Ospedale dei Crociati mediante la collocazione in asse di una fontana a sfioro che definisce un asse compositivo della piazza ma non occulta la vista dei monumenti storici esistenti. La pedonalizzazione della zona sarà uno degli aspetti chiave della stessa riqualificazione. Verranno infatti realizzati spazi verdi terrazzati in grado di colmare il dislivello tra la strada e gli edifici, in rapporto con la zona lungomare. Verrà realizzata un'area giochi e un'area fitness, oltre ad una vera e propria "passeggiata"proiettata verso il centro antico. Nonostante la zona non sia balneabile (vista l'area portuale antistante) sarà ugualmente realizzato un solarium e sopratutta l'area intera verrà predisposta per accogliere attività commerciali. Inoltre una pista ciclabile (facente parte di un progetto differente ma parallelo) sarà presente per collegare il lato mare della Basilica sino a Secca dei Pali, l'illuminazione sarà completamente rivista ed, in funzione della pedonalizzazione dell'intera area, verranno realizzati nuovi parcheggi per i residenti.
«Vogliamo aggredire le problematiche e portarle a compimento – ha concluso il Sindaco Tommaso Minervini – in quanto è nostro obiettivo riallacciare i rapporti con l'Area Metropolitana e la Regione. Sul finire del 2018, inizio 2019, cominceremo a dar seguito a quei sacrifici che ci vede impegnati come apparato municipale».