Vincenzo Del Vento nominato Cavaliere della Repubblica

52 anni, luogotenente dell'Arma, è stato insignito del riconoscimento dal prefetto Maria Antonietta Cerniglia

domenica 3 giugno 2018 9.52
A cura di Nicola Miccione
Da vent'anni, è sempre presente. Un impegno tale da meritare la medaglia di Cavaliere della Repubblica. Le segnalazioni sul suo conto sono state tante nel corso della sua carriera professionale. E tutto è confluito alla presidenza del Consiglio dei Ministri.

Così ieri, ad Andria, nel mazzo dei neo 23 neo-cavalieri che sono stati premiati, alla presenza delle autorità civili e militari del territorio, ai piedi del Monumento ai Caduti nel parco IV Novembre, durante la cerimonia per il 72° anniversario della proclamazione della Repubblica, organizzata dalla Prefettura di Barletta, Andria e Trani con la collaborazione del Comune di Andria, c'era anche Vincenzo Del Vento, per una volta eccezionalmente in divisa.

Originario di Canosa di Puglia, luogotenente carica speciale dell'Arma dei Carabinieri, dal lontano 1997 in servizio presso il Nucleo Operativo della Compagnia di Molfetta, reparto preposto alle attività di polizia giudiziaria e pronto intervento. Uno che non si vede mai, ma che c'è sempre. In borghese, negli uffici ad ascoltare le intercettazioni telefoniche o ambientali. Oppure in strada accanto a informatori e a segnare il territorio.

E nonostante i suoi 52 anni assicurano che i colleghi più giovani stentano a stargli dietro. Decine di arresti e sequestri di stupefacenti. Ed una carriera costellata di sacrifici, ma anche di numerose attestazioni. Tra queste l'encomio semplice per l'attività d'indagine che, nel 2009, permise di far luce su 22 rapine commesse in un ristretto arco temporale in diversi comuni della provincia di Bari, tra cui Molfetta, assicurando alla giustizia 14 persone.

Insomma, fiuto investigativo, abnegazione per il lavoro e amore per la Benemerita. Sono questi gli ingredienti che hanno guadagnato all'ufficiale della Compagnia di Molfetta il prestigioso riconoscimento di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana, conferito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e consegnato dal prefetto della sesta provincia Maria Antonietta Cerniglia, assieme al sindaco di Andria, Nicola Giorgino.

L'Ordine dei Cavalieri della Repubblica, istituito dal 1951, è il primo fra gli ordini nazionali ed è destinato a ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.

A quest'ultimo aspetto si lega l'onorificenza al luogotenente carica speciale che s'è distinto, nel corso della sua carriera militare, per l'alto senso del dovere. Fra i titoli appuntati, dunque, ieri è arrivato anche il riconoscimento di Cavaliere, medaglia che promette di essere portata con la modestia di sempre.