Viaggio nel cuore profondo della Puglia: ecco “Il giro di Puglia in 80 tappe”
Presentato il libro di Maria Grazia Innecco e Leonardo La Forgia
mercoledì 10 maggio 2017
14.00
Le coincidenze, intese come la ripetizione fortunata di determinati eventi, sono state il filo conduttore della presentazione del libro "Il giro di Puglia in 80 tappe", scritto da Maria Grazia Innecco e dal nostro concittadino Leonardo La Forgia, presenti all'incontro tenutosi martedì 9 maggio nella sede del Centro culturale Auditorium, in Via san Rocco. Presenti anche il preside Damiano d'Elia, presidente del centro culturale Auditorium, che ha introdotto i temi della serata, e la giornalista Lucrezia d'Ambrosio in veste di moderatrice.
Parlavamo di coincidenze fortunate: è ovviamente subito percettibile l'eco di parole come "giro" e "tappa" in una città come Molfetta che sta per ospitare la 100° edizione del Giro d'Italia. Per questo stesso motivo, la prima edizione della guida sarà appunto dedicata all'ottava tappa del Giro 2017 che, sempre per coincidenza, cade il 13 maggio, giorno in cui nel 1909 fu istituita la competizione sportiva.
La guida "Il giro di Puglia in 80 tappe" è stata definita a più riprese come una "guida emozionale", quindi qualcosa di ben al di là della mera raccolta di itinerari e nozioni utili al viaggiatore. Gli autori hanno compiuto una precisa scelta nel loro racconto, che ha privilegiato l'aspetto più genuino e sentimentale dei luoghi che hanno deciso di rappresentare nella loro opera: spazio quindi a storia, arte, cultura, tradizione, archeologia ed enogastronomia, ma all'insegna del recupero del cuore profondo delle terre narrate.
Molfetta, come città, ha un po' la parte del leone all'interno del testo: circa un quarto delle tappe, infatti, sono dedicate alla nostra città con la sua particolarissima storia di accoglienza ed apertura al mondo esterno, emblematicamente simboleggiato dall'abbraccio aperto verso il mare dell'antico porto situato in Cala San Giacomo e da cui, altra coincidenza, partirà la tappa "Molfetta-Peschici". Spunti particolarmente interessanti sono stati dati dai contributi relativi al nostro concittadino Canonico de Beatis e al suo incontro, assieme al cardinale Luigi di Aragona, con il contemporaneo Leonardo da Vinci, inventore tra le tante geniali intuizioni della bicicletta, che nel suo rudimentale primo esemplare viene omaggiata dallo stesso logo del Giro.
A corredare il testo, anche le poesie di Leonardo La Forgia: una di esse, dedicata a Molfetta, è stata letta durante la serata, prolungando con le sue immagini rarefatte e delicate della nostra città, così scolpite in tutti i suoi vecchi e nuovi abitanti, la percezione di un vero e proprio viaggio emotivo, compiuto grazie a questo libro nei territori di Puglia.
Parlavamo di coincidenze fortunate: è ovviamente subito percettibile l'eco di parole come "giro" e "tappa" in una città come Molfetta che sta per ospitare la 100° edizione del Giro d'Italia. Per questo stesso motivo, la prima edizione della guida sarà appunto dedicata all'ottava tappa del Giro 2017 che, sempre per coincidenza, cade il 13 maggio, giorno in cui nel 1909 fu istituita la competizione sportiva.
La guida "Il giro di Puglia in 80 tappe" è stata definita a più riprese come una "guida emozionale", quindi qualcosa di ben al di là della mera raccolta di itinerari e nozioni utili al viaggiatore. Gli autori hanno compiuto una precisa scelta nel loro racconto, che ha privilegiato l'aspetto più genuino e sentimentale dei luoghi che hanno deciso di rappresentare nella loro opera: spazio quindi a storia, arte, cultura, tradizione, archeologia ed enogastronomia, ma all'insegna del recupero del cuore profondo delle terre narrate.
Molfetta, come città, ha un po' la parte del leone all'interno del testo: circa un quarto delle tappe, infatti, sono dedicate alla nostra città con la sua particolarissima storia di accoglienza ed apertura al mondo esterno, emblematicamente simboleggiato dall'abbraccio aperto verso il mare dell'antico porto situato in Cala San Giacomo e da cui, altra coincidenza, partirà la tappa "Molfetta-Peschici". Spunti particolarmente interessanti sono stati dati dai contributi relativi al nostro concittadino Canonico de Beatis e al suo incontro, assieme al cardinale Luigi di Aragona, con il contemporaneo Leonardo da Vinci, inventore tra le tante geniali intuizioni della bicicletta, che nel suo rudimentale primo esemplare viene omaggiata dallo stesso logo del Giro.
A corredare il testo, anche le poesie di Leonardo La Forgia: una di esse, dedicata a Molfetta, è stata letta durante la serata, prolungando con le sue immagini rarefatte e delicate della nostra città, così scolpite in tutti i suoi vecchi e nuovi abitanti, la percezione di un vero e proprio viaggio emotivo, compiuto grazie a questo libro nei territori di Puglia.