Viabilità, tributi e sicurezza: il Comitato di quartiere Madonna della Rosa incontra l'amministrazione
Il resoconto degli incontri con gli assessori Pasquale Mancini e Mariano Caputo
venerdì 15 dicembre 2017
Si è tenuta giovedì 7 dicembre l'assemblea del Comitato di quartiere Madonna della Rosa comparti 4/5/6/7/8/9.
Viabilità
Dopo l'incontro con gli assessori al ramo (Sicurezza ,e Lavori Pubblici) è stato presentato in assemblea un elaborato sulla viabilità, che riassume le proposte degli stessi residenti e che spiega ciò di cui ha bisogno il quartiere. Si è parlato di sensi unici, di divieti di sosta e di rallentatori su alcune vie, dove l'alta velocità delle auto crea situazioni di pericolo. Tra le questioni più urgenti da affrontare l'eliminazione dello STOP di via Berlinguer angolo via Papa Giovanni Paolo II e la costruzione del rondò all'incrocio tra via Berlinguer e via Madonna della Rosa/strada provinciale per Bitonto (che diventerà via Beniamino Finocchiaro).
Per quanto riguarda il Ponte Schiva zappa, pur essendo riusciti a ottenere il divieto di transito per i mezzi pesanti, rimane la pericolosità di quel tratto di strada; il Ponte ha bisogno di una passerella per consentire ai pedoni il suo attraversamento in sicurezza e in attesa della sua realizzazione, che il Comitato intende favorire e accelerare con una elaborazione progettuale in fase di elaborazione da parte di tecnici qualificati, andrebbe istituito il senso unico alternato previsto anche dal PUMS.
Discorso a parte merita la complanare alla 16 bis che necessita di un allargamento della carreggiata e di adeguata illuminazione.
Sicurezza
Alcuni residenti nel quartiere, a seguito di numerosi furti di automobili e in appartamenti, si sono organizzati in gruppo "WhatsApp", con il solo obiettivo di scambiarsi notizie su situazioni sospette da segnalare, dopo verifica, alle forze dell'ordine.
Alcune testate giornalistiche locali nel presentare l'iniziativa hanno parlato erroneamente di "ronde cittadine", suscitando così l'interesse della Prefettura di Bari, che attraverso il Prefetto dott. Magno ha convocato il Sindaco di Molfetta per chiedere chiarimenti in merito.
Occorre ribadire che questo "gruppo di controllo" non vuole in alcun modo sostituirsi alle Forze dell'ordine ma solo collaborare con le stesse con la segnalazioni di situazioni sospette.
A tal proposito Il Comitato di quartiere dopo uno studio sulla questione è addivenuto a una conclusione: invitare l'Amministrazione comunale a stipulare un "protocollo d'intesa" tra Prefettura di Bari e il Comune di Molfetta per la creazione di un gruppo "CONTROLLO DI VICINATO", come disciplinato dal decreto ministeriale 8 agosto 2009 emanato dal ministro dell'Interno per gli "osservatori volontari", in attuazione della legge n. 94 del 2009, e già realizzato in numerosi Comuni da diversi anni.
Questo genere di "protocollo d'intesa" sancisce l'esigenza di rafforzare le forme in cui si esplica la sicurezza integrata o partecipata, favorendo ogni possibile rafforzamento della collaborazione tra amministrazione centrale, istituzioni locali e società civile.
TARI:
Dopo circa tre anni finalmente è stato ufficialmente riconosciuto e "svelato" dal Ministero dell'Economia e delle Finanze l'abuso posto in essere da alcune Amministrazioni locali, tra cui il Comune di Molfetta, nel calcolare la TARI (tassa rifiuti solidi urbani) in maniera errata; in sostanza, per le utenze domestiche riferite alle superfici classificate come pertinenze (cantine, soffitte, box ecc.) dell'abitazione principale, non va applicata la quota variabile.
Era presente all'incontro il responsabile locale dell'ADICONSUM (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) che si è reso disponibile ad essere presente per il giorno 21 di questo mese presso la sede del Comitato di Quartiere Madonna della Rosa in Via De Judicibus, n. 63, dalle ore 18.00 per offrire consulenza gratuita e distribuire agli aventi diritto i moduli per chiedere all'Ufficio Tributi del Comune di Molfetta la restituzione delle somme versate non dovute, erroneamente messe a ruolo dal 2014 ad oggi.
A conclusione della serata è stato proposto l'aggiornamento della pagina Facebook del Comitato di quartiere Madonna della Rosa", con l'istituzione di un Gruppo Facebook per la condivisione di informazioni e iniziative del Comitato, la condivisione di file di documenti e di tutte le notizie inerenti il Quartiere e le iniziative vecchie e nuove da intraprendere.
Viabilità
Dopo l'incontro con gli assessori al ramo (Sicurezza ,e Lavori Pubblici) è stato presentato in assemblea un elaborato sulla viabilità, che riassume le proposte degli stessi residenti e che spiega ciò di cui ha bisogno il quartiere. Si è parlato di sensi unici, di divieti di sosta e di rallentatori su alcune vie, dove l'alta velocità delle auto crea situazioni di pericolo. Tra le questioni più urgenti da affrontare l'eliminazione dello STOP di via Berlinguer angolo via Papa Giovanni Paolo II e la costruzione del rondò all'incrocio tra via Berlinguer e via Madonna della Rosa/strada provinciale per Bitonto (che diventerà via Beniamino Finocchiaro).
Per quanto riguarda il Ponte Schiva zappa, pur essendo riusciti a ottenere il divieto di transito per i mezzi pesanti, rimane la pericolosità di quel tratto di strada; il Ponte ha bisogno di una passerella per consentire ai pedoni il suo attraversamento in sicurezza e in attesa della sua realizzazione, che il Comitato intende favorire e accelerare con una elaborazione progettuale in fase di elaborazione da parte di tecnici qualificati, andrebbe istituito il senso unico alternato previsto anche dal PUMS.
Discorso a parte merita la complanare alla 16 bis che necessita di un allargamento della carreggiata e di adeguata illuminazione.
Sicurezza
Alcuni residenti nel quartiere, a seguito di numerosi furti di automobili e in appartamenti, si sono organizzati in gruppo "WhatsApp", con il solo obiettivo di scambiarsi notizie su situazioni sospette da segnalare, dopo verifica, alle forze dell'ordine.
Alcune testate giornalistiche locali nel presentare l'iniziativa hanno parlato erroneamente di "ronde cittadine", suscitando così l'interesse della Prefettura di Bari, che attraverso il Prefetto dott. Magno ha convocato il Sindaco di Molfetta per chiedere chiarimenti in merito.
Occorre ribadire che questo "gruppo di controllo" non vuole in alcun modo sostituirsi alle Forze dell'ordine ma solo collaborare con le stesse con la segnalazioni di situazioni sospette.
A tal proposito Il Comitato di quartiere dopo uno studio sulla questione è addivenuto a una conclusione: invitare l'Amministrazione comunale a stipulare un "protocollo d'intesa" tra Prefettura di Bari e il Comune di Molfetta per la creazione di un gruppo "CONTROLLO DI VICINATO", come disciplinato dal decreto ministeriale 8 agosto 2009 emanato dal ministro dell'Interno per gli "osservatori volontari", in attuazione della legge n. 94 del 2009, e già realizzato in numerosi Comuni da diversi anni.
Questo genere di "protocollo d'intesa" sancisce l'esigenza di rafforzare le forme in cui si esplica la sicurezza integrata o partecipata, favorendo ogni possibile rafforzamento della collaborazione tra amministrazione centrale, istituzioni locali e società civile.
TARI:
Dopo circa tre anni finalmente è stato ufficialmente riconosciuto e "svelato" dal Ministero dell'Economia e delle Finanze l'abuso posto in essere da alcune Amministrazioni locali, tra cui il Comune di Molfetta, nel calcolare la TARI (tassa rifiuti solidi urbani) in maniera errata; in sostanza, per le utenze domestiche riferite alle superfici classificate come pertinenze (cantine, soffitte, box ecc.) dell'abitazione principale, non va applicata la quota variabile.
Era presente all'incontro il responsabile locale dell'ADICONSUM (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) che si è reso disponibile ad essere presente per il giorno 21 di questo mese presso la sede del Comitato di Quartiere Madonna della Rosa in Via De Judicibus, n. 63, dalle ore 18.00 per offrire consulenza gratuita e distribuire agli aventi diritto i moduli per chiedere all'Ufficio Tributi del Comune di Molfetta la restituzione delle somme versate non dovute, erroneamente messe a ruolo dal 2014 ad oggi.
A conclusione della serata è stato proposto l'aggiornamento della pagina Facebook del Comitato di quartiere Madonna della Rosa", con l'istituzione di un Gruppo Facebook per la condivisione di informazioni e iniziative del Comitato, la condivisione di file di documenti e di tutte le notizie inerenti il Quartiere e le iniziative vecchie e nuove da intraprendere.