Via l'amianto dal PalaFiorentini, Infante raccoglie oltre 900 firme
Il consigliere comunale: «L'argomento con urgenza in Aula Carnicella»
sabato 18 febbraio 2023
"Tre fine settimana di raccolta, 5 banchetti, 60 manifesti affissi in città, 150 locandine affisse nel quartiere di levante quasi 900 firme raccolte nel periodo metereologicamente più freddo dell'anno. Questi sono i numeri della campagna cittadina e della petizione che abbiamo promosso nelle scorse settimane per la sostituzione della copertura in cemento amianto del Pala Fiorentini".
Giovanni Infante esprime così tutta la propria soddisfazione da promotore della raccolta delle firme che ha mobilitato tutta la parte a Levante di Molfetta i cui residenti "non sono più disposti - prosegue Infante - ad accontentarsi della rassicurazione a mezzo stampa dell'assessore Spadavecchia".
"Sono passati troppi anni da quando il comitato di quartiere di Levante aveva sollevato il problema e ad oggi niente è cambiato. Gli abitanti del quartiere, con la grande partecipazione alla raccolta firme, hanno dimostrato quanto è importante impegnarsi in prima persona per migliorare il presente e il futuro della nostra città a partire dal proprio quartiere. Anche per questo non abbiamo nessuna intenzione di fermarci alla petizione e continueremo fino a quando questa amministrazione non procederà alla cantierizzazione dell'opera", afferma.
"Faremo in modo che anche il consiglio comunale si esprima su una vicenda così importante per la vita quotidiana delle persone e per la salute pubblica, senza allarmismo ma con l'intento di risolvere i problemi reali dei cittadini - sono ancora le parole di Infante, in Consiglio Comunale eletto nelle fila di Rifondazione Comunista/Più di così - Chiedo al presidente del consiglio comunale che questo argomento venga affrontato urgentemente in consiglio comunale, così come i tanti problemi che abbiamo sollevato con le interrogazioni in queste settimane, e che l'amministrazione proceda senza indugi alla cantierizzazione dell'opera".
Giovanni Infante esprime così tutta la propria soddisfazione da promotore della raccolta delle firme che ha mobilitato tutta la parte a Levante di Molfetta i cui residenti "non sono più disposti - prosegue Infante - ad accontentarsi della rassicurazione a mezzo stampa dell'assessore Spadavecchia".
"Sono passati troppi anni da quando il comitato di quartiere di Levante aveva sollevato il problema e ad oggi niente è cambiato. Gli abitanti del quartiere, con la grande partecipazione alla raccolta firme, hanno dimostrato quanto è importante impegnarsi in prima persona per migliorare il presente e il futuro della nostra città a partire dal proprio quartiere. Anche per questo non abbiamo nessuna intenzione di fermarci alla petizione e continueremo fino a quando questa amministrazione non procederà alla cantierizzazione dell'opera", afferma.
"Faremo in modo che anche il consiglio comunale si esprima su una vicenda così importante per la vita quotidiana delle persone e per la salute pubblica, senza allarmismo ma con l'intento di risolvere i problemi reali dei cittadini - sono ancora le parole di Infante, in Consiglio Comunale eletto nelle fila di Rifondazione Comunista/Più di così - Chiedo al presidente del consiglio comunale che questo argomento venga affrontato urgentemente in consiglio comunale, così come i tanti problemi che abbiamo sollevato con le interrogazioni in queste settimane, e che l'amministrazione proceda senza indugi alla cantierizzazione dell'opera".