Via al Festival di Sanremo 2021: in gara anche Giò Evan
Il testo del brano dell'artista, "Arnica" e l'esibizione prevista per domani sera
martedì 2 marzo 2021
Prende avvio oggi la 71esima edizione del Festival di Sanremo, in inda su Rai1 fino a sabato 6 marzo, serata della finale che decreterà il vincitore della kermesse nell'edizione 2021.
26 i big in gara, scelti dal direttore artistico Amadeus che sul palco dell'Ariston sarà affiancato ancora una volta da Fiorello: tra loro anche un pezzo di Molfetta, Giò Evan.
Il poliedrico artista viene da molti considerato come una delle possibili rivelazioni in grado di farsi apprezzare finalmente dal grande pubblico che ascolterà la sua "Arnica".
IL TESTO
"E sbaglio ancora a vivere e non imparo la lezione
Prendere in tempo il treno, e poi sbagliare le persone
E sbaglio ancora a fidarmi a regalare il cuore agli altri
Che poi ritorna a pezzi curarsi con i cocktail e fare mezzanotte e non risolvere mai niente
Cerco un amico per un buon tramonto insieme
Voglio arrivare all'alba e dire dai di nuovo
E voglio farmi scivolare il mondo addosso
E non scivolare sempre io
E volo con la testa tra le nuvole
Ma vedessi il cuore quanto va più in alto
E non voglio dimenticare niente
Però fa male ricordarsi tutto quanto
Le corse lungomare
Nuotare fino a non toccare
L'ansia di non fare in tempo
Coi regali di Natale
Lo sguardo di mia madre, quando pensava che questa volta non ce la potessi fare
Le partite sulla strada
Fare i pali con la maglia
Restare accanto
A chi non ce l'ha fatta
Le prime cicatrici
Gli amori mai finiti
Le nottate a casa soli o ubriachi con gli amici
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure non riesco a rinunciare
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure lo voglio rifare
E portami una primavera prima che appassisca
Davanti all'estate di tutti
Così esile che la tormenta
Mi confonde con un panno steso al vento
E cerco un posto dove poter fare il debole
Amici buoni per smezzare una tempesta
'Che' l'amore si scopre solo in mezzo al temporale, ammiro i vostri punti fermi ma ho bisogno di viaggiare
E volo con la testa tra le nuvole
Ma vedessi il cuore quanto va più in alto
E non voglio dimenticare niente
Però fa male ricordarsi tutto quanto
Le corse lungomare
Nuotare fino a non toccare
L'ansia di non fare in tempo
Coi regali di Natale
Lo sguardo di mia madre, quando pensava che questa volta non ce la potessi fare
Le partite sulla strada
Fare i pali con la maglia
Restare accanto
A chi non ce l'ha fatta
Le prime cicatrici
Gli amori mai finiti
Le nottate a casa soli o ubriachi con gli amici
Le corse di mia madre per fare in tempo a scuola
Sognare ad occhi aperti
L'estate senza soldi
L'ansia degli esami
Ma che festa il giorno dopo
La faccia di mio padre
Quando andava a lavoro
Le volte in cui pensiamo che andrà tutto male
I viaggi con chi ami
Sì ma i sogni a puttane
Le prime delusioni
Perché i baci finiscono
Le nottate a casa con gli amici
A dire resteremo uniti
E poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure non riesco a rinunciare
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure lo voglio rifare".
L'ESIBIZIONE
Giò Evan, nome d'arte di Giovanni Giancaspro, si esibirà domani, nel corso della seconda serata del Festival.
Nella serata, invece, delle cover con lui sul brano gli artisti di "The Voice - senior" per cantare insieme "Gli anni", l'iconica canzone di Max Pezzali e degli 883.
IL COMMENTO DELL'ARTISTA
Giò Evan ha presentato così, ai microfoni RAI, la propria partecipazione a Sanremo e il significato della propria canzone: https://www.raiplay.it/video/2020/12/Festival-di-Sanremo-2021---Gio-Evan-presenta-in-esclusiva-per-RaiPlay-Arnica-af6b3fdd-2211-4a2d-822f-1f35fcf31cdf.html
26 i big in gara, scelti dal direttore artistico Amadeus che sul palco dell'Ariston sarà affiancato ancora una volta da Fiorello: tra loro anche un pezzo di Molfetta, Giò Evan.
Il poliedrico artista viene da molti considerato come una delle possibili rivelazioni in grado di farsi apprezzare finalmente dal grande pubblico che ascolterà la sua "Arnica".
IL TESTO
"E sbaglio ancora a vivere e non imparo la lezione
Prendere in tempo il treno, e poi sbagliare le persone
E sbaglio ancora a fidarmi a regalare il cuore agli altri
Che poi ritorna a pezzi curarsi con i cocktail e fare mezzanotte e non risolvere mai niente
Cerco un amico per un buon tramonto insieme
Voglio arrivare all'alba e dire dai di nuovo
E voglio farmi scivolare il mondo addosso
E non scivolare sempre io
E volo con la testa tra le nuvole
Ma vedessi il cuore quanto va più in alto
E non voglio dimenticare niente
Però fa male ricordarsi tutto quanto
Le corse lungomare
Nuotare fino a non toccare
L'ansia di non fare in tempo
Coi regali di Natale
Lo sguardo di mia madre, quando pensava che questa volta non ce la potessi fare
Le partite sulla strada
Fare i pali con la maglia
Restare accanto
A chi non ce l'ha fatta
Le prime cicatrici
Gli amori mai finiti
Le nottate a casa soli o ubriachi con gli amici
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure non riesco a rinunciare
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure lo voglio rifare
E portami una primavera prima che appassisca
Davanti all'estate di tutti
Così esile che la tormenta
Mi confonde con un panno steso al vento
E cerco un posto dove poter fare il debole
Amici buoni per smezzare una tempesta
'Che' l'amore si scopre solo in mezzo al temporale, ammiro i vostri punti fermi ma ho bisogno di viaggiare
E volo con la testa tra le nuvole
Ma vedessi il cuore quanto va più in alto
E non voglio dimenticare niente
Però fa male ricordarsi tutto quanto
Le corse lungomare
Nuotare fino a non toccare
L'ansia di non fare in tempo
Coi regali di Natale
Lo sguardo di mia madre, quando pensava che questa volta non ce la potessi fare
Le partite sulla strada
Fare i pali con la maglia
Restare accanto
A chi non ce l'ha fatta
Le prime cicatrici
Gli amori mai finiti
Le nottate a casa soli o ubriachi con gli amici
Le corse di mia madre per fare in tempo a scuola
Sognare ad occhi aperti
L'estate senza soldi
L'ansia degli esami
Ma che festa il giorno dopo
La faccia di mio padre
Quando andava a lavoro
Le volte in cui pensiamo che andrà tutto male
I viaggi con chi ami
Sì ma i sogni a puttane
Le prime delusioni
Perché i baci finiscono
Le nottate a casa con gli amici
A dire resteremo uniti
E poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure non riesco a rinunciare
Per poi dire cosa quanto ha fatto male
Eppure lo voglio rifare".
L'ESIBIZIONE
Giò Evan, nome d'arte di Giovanni Giancaspro, si esibirà domani, nel corso della seconda serata del Festival.
Nella serata, invece, delle cover con lui sul brano gli artisti di "The Voice - senior" per cantare insieme "Gli anni", l'iconica canzone di Max Pezzali e degli 883.
IL COMMENTO DELL'ARTISTA
Giò Evan ha presentato così, ai microfoni RAI, la propria partecipazione a Sanremo e il significato della propria canzone: https://www.raiplay.it/video/2020/12/Festival-di-Sanremo-2021---Gio-Evan-presenta-in-esclusiva-per-RaiPlay-Arnica-af6b3fdd-2211-4a2d-822f-1f35fcf31cdf.html