Verso le comunali: sarà gara a quattro per il sindaco?
Mastropasqua l'unico certo. Su Minervini ultimi dubbi
domenica 13 febbraio 2022
La corsa alle elezioni comunali 2022 prosegue, seppure ancora a fari apparentemente spenti mancando pubblicamente le ufficialità.
Ma la politica locale resta ed è in pieno fermento.
Il panorama sarebbe quello di una corsa almeno a quattro.
Ad oggi l'unico pressochè certo della propria candidatura sarebbe Pietro Mastropasqua su cui il centrodestra avrebbe trovato unità di intenti e programmi: l'ex assessore non si sarebbe tirato indietro alla possibilità di diventare, a poco più di 40 anni, primo cittadino e sarebbe al lavoro sulla formazione di una coalizione coesa e compatta.
Ultimi dubbi sulla candidatura di Tommaso Minervini.
Il sindaco vorrebbe bissare il mandato 2017 - 2022 (e, in caso di elezione, sarebbe la terza, ndr) e si presenterebbe agli elettori con una coalizione composta di fatto da coloro che attualmente costituiscono la sua maggioranza.
Poi c'è il Partito Democratico che avrebbe un tavolo aperto con Officine Molfetta e Rinascere e dall'altra parte tutto il restante centrosinistra che al momento avrebbe solo una certezza: mai con il PD che nel 2017 ha contribuito all'elezione dell'attuale amministrazione prima di tirarsi fuori circa un anno fa.
Ma la politica locale resta ed è in pieno fermento.
Il panorama sarebbe quello di una corsa almeno a quattro.
Ad oggi l'unico pressochè certo della propria candidatura sarebbe Pietro Mastropasqua su cui il centrodestra avrebbe trovato unità di intenti e programmi: l'ex assessore non si sarebbe tirato indietro alla possibilità di diventare, a poco più di 40 anni, primo cittadino e sarebbe al lavoro sulla formazione di una coalizione coesa e compatta.
Ultimi dubbi sulla candidatura di Tommaso Minervini.
Il sindaco vorrebbe bissare il mandato 2017 - 2022 (e, in caso di elezione, sarebbe la terza, ndr) e si presenterebbe agli elettori con una coalizione composta di fatto da coloro che attualmente costituiscono la sua maggioranza.
Poi c'è il Partito Democratico che avrebbe un tavolo aperto con Officine Molfetta e Rinascere e dall'altra parte tutto il restante centrosinistra che al momento avrebbe solo una certezza: mai con il PD che nel 2017 ha contribuito all'elezione dell'attuale amministrazione prima di tirarsi fuori circa un anno fa.