Verso il MolFest, l'assessore alla socialità Anna Capurso: «Un evento per tutti»
Le sue parole: «Molfetta si prepara a un altro fine settimana di festa»
mercoledì 26 giugno 2024
12.08
Poco più di 48 ore e poi sarà MolFest.Una nuova avventura, un nuovo racconto renderà la città pugliese il cuore gentile della cultura POP. È il nuovo festival dedicato al mondo comics, games, cosplay, videogames, esports e tanto altro che si terrà il 29 e 30 giugno 2024 nel centro della città di Molfetta a cura di STEP, del gruppo LEG - Live Emotion Group promosso dal Comune di Molfetta.
L'invito dell'assessore alla socialità del Comune, Anna Capurso: «Ho seguito sin dalle prime battute la nascita di questa iniziativa che sicuramente - sottolinea l'assessore alla socialità del comune di Molfetta, Anna Capurso - incontrerà l'entusiasmo del pubblico, non solo di Molfetta. Sappiamo che migliaia di persone giungeranno anche da fuori città, anzi da fuori regione. Guardiamo all'inclusione, alla festa di tutti, al divertimento sano, alla partecipazione trasversale di persone di ogni fascia di età».
«In un momento storico complesso, MolFest risponde e avvia la sua narrazione con "Kindness", gentilezza, tema fondante dell'evento. In quest'ottica sul territorio ci sarà un massivo coinvolgimento di oltre 60 associazioni locali orbitanti in vari ambiti del tessuto sociale e culturale di Molfetta. Un preciso intento che vedrà uno sforzo organizzativo rivolto allo sviluppo di diversi percorsi legati all'universo della cultura POP con tre principali obiettivi (più uno extra): proporre un programma di attività accattivanti per il grande pubblico, valorizzare il patrimonio architettonico del centro storico della città, iniziare un percorso di sviluppo del tessuto culturale di settore dei giovani molfettesi mettendo a disposizione il know-how degli operatori che da anni sono considerati leader del settore nei vari ambiti dell'entertainment. Ciò genererà una migliore predisposizione d'animo per superare ogni barriera e vivere appieno il territorio senza preconcetti».
«Interazioni, regole e giochi faranno capolino grazie alla collaborazione con Play Festival del Gioco e l'azienda leader in Italia Dadi e Mattoncini. Verrà infatti allestita sulla banchina Seminario un'enorme area dedicata al gioco da tavolo dove vedremo la compresenza di molte associazioni locali e brand internazionali quali Asmodee e DV Giochi. Un richiamo esperienziale al tema della gentilezza e dell'inclusione trova riscontro anche nel tunnel sensoriale ideato e progettato dalla Lega del Filo d'Oro, per poter apprendere e comprendere. Si tratterà di un percorso immersivo per giocare con gli stimoli dei cinque sensi. In generale, il centro storico stesso diventerà cuore pulsante di questa tessitura trasformandosi in un grande palcoscenico a cielo aperto grazie all'animazione creata dalle varie associazioni teatrali del territorio che, rispondendo all'appello del MolFest, trasformeranno angoli suggestivi della città in piccoli set teatrali».
L'invito dell'assessore alla socialità del Comune, Anna Capurso: «Ho seguito sin dalle prime battute la nascita di questa iniziativa che sicuramente - sottolinea l'assessore alla socialità del comune di Molfetta, Anna Capurso - incontrerà l'entusiasmo del pubblico, non solo di Molfetta. Sappiamo che migliaia di persone giungeranno anche da fuori città, anzi da fuori regione. Guardiamo all'inclusione, alla festa di tutti, al divertimento sano, alla partecipazione trasversale di persone di ogni fascia di età».
«In un momento storico complesso, MolFest risponde e avvia la sua narrazione con "Kindness", gentilezza, tema fondante dell'evento. In quest'ottica sul territorio ci sarà un massivo coinvolgimento di oltre 60 associazioni locali orbitanti in vari ambiti del tessuto sociale e culturale di Molfetta. Un preciso intento che vedrà uno sforzo organizzativo rivolto allo sviluppo di diversi percorsi legati all'universo della cultura POP con tre principali obiettivi (più uno extra): proporre un programma di attività accattivanti per il grande pubblico, valorizzare il patrimonio architettonico del centro storico della città, iniziare un percorso di sviluppo del tessuto culturale di settore dei giovani molfettesi mettendo a disposizione il know-how degli operatori che da anni sono considerati leader del settore nei vari ambiti dell'entertainment. Ciò genererà una migliore predisposizione d'animo per superare ogni barriera e vivere appieno il territorio senza preconcetti».
«Interazioni, regole e giochi faranno capolino grazie alla collaborazione con Play Festival del Gioco e l'azienda leader in Italia Dadi e Mattoncini. Verrà infatti allestita sulla banchina Seminario un'enorme area dedicata al gioco da tavolo dove vedremo la compresenza di molte associazioni locali e brand internazionali quali Asmodee e DV Giochi. Un richiamo esperienziale al tema della gentilezza e dell'inclusione trova riscontro anche nel tunnel sensoriale ideato e progettato dalla Lega del Filo d'Oro, per poter apprendere e comprendere. Si tratterà di un percorso immersivo per giocare con gli stimoli dei cinque sensi. In generale, il centro storico stesso diventerà cuore pulsante di questa tessitura trasformandosi in un grande palcoscenico a cielo aperto grazie all'animazione creata dalle varie associazioni teatrali del territorio che, rispondendo all'appello del MolFest, trasformeranno angoli suggestivi della città in piccoli set teatrali».