Verità ed errori sulla vicenda Latorre-Girone

Convegno nell’aula consiliare di Palazzo Giovene

venerdì 2 maggio 2014 7.33
A cura di Paola Copertino
Una matassa ingarbugliata, quella della vicenda dei due marò, bloccati in India presso l'Ambasciata con molti punti oscuri, errori diplomatici, sottovalutazioni, poca coesione nell'agire, un po' di pressappochismo, errate valutazioni e alcune verità non ribadite abbastanza. Di questo e di molto altro si è parlato durante il convegno: "Due leoni in India – I nostri fucilieri di Marina tra verità ed errori" organizzato dall'Associazione Eredi della Storia, dalla Fondazione Mutilati ed Invalidi di Guerra e dall'Istituto Nazionale del Nastro Azzurro in collaborazione con le associazioni combattentistiche e d'arma e tenutosi nella Sala Consiliare. A relazionare su questa intricata vicenda che ormai risale al 15 febbraio 2012 e non vede ancora una svolta certa, eminenti relatori: il professor Antonio Leandro, docente associato di Diritto Internazionale dell'Università degli Studi di Bari; il Gen. Br. Pasquale Stella, Presidente della Sezione dei Bersaglieri di Corato; il Cav. Giuliano Rizzi, luogotenente Brigata "San Marco" Brindisi e il dottor Michele Spadavecchia, presidente Ass. Eredi della Storia. Il compito di moderare l'incontro, è toccato all'avvocato Nicola Bufi, presidente della Fondazione A.N.M.I.G.di Molfetta.
A rappresentare l'amministrazione è intervenuto il presidente del consiglio comunale Nicola Piergiovanni, mentre fra gli ospiti c'era il comandante della capitaneria di porto di Molfetta, CF Alessandro Ducci insieme al CC Rocco Pepe e al CF Francesco Marino comandante della Brigata San Marco, .all'ultimo momento per motivi di salute, ha dato forfait il rettore Uricchio che avrebbe dovuto partecipare alla conferenza.
Il professor Leandro ha esaminato la questione Latorre-Girone sotto l'aspetto internazionale,. Spadavecchia, con l'ausilio di slide e foto, ha cercato di ricostruire tutta la storia della petroliera Enrica Lexie che aveva a bordo sei fucilieri (NMP) in servizio antipirateria ed ha presentato i dati certi e sollevato gli interrogativi, ha illustrato i tempi, i luoghi, le varie fasi di questa questione ancora in alto mare, mettendo dei punti fermi; infatti ci sono dei dati imprescindibili come il calibro dei proiettili, le acque internazionali, le distanze delle imbarcazioni. Nella vicenda non vanno sottovalutati gli accordi economici, gli interessi commerciali, il particolare momento politico dell'India sotto elezioni che vede candidata Sonia Gandhi; insomma intorno alla vicenda ruotano anche tante altre situazioni e i marò sono un tassello di un puzzle. A conclusione dei numerosi e qualificati interventi, il dott. Spadavecchia ha informato il pubblico presente che il convegno sarà replicato a Brindisi e Taranto e si cercherà anche un contatto in videoconferenza con i due marò per portare un messaggio di saluto e solidarietà.