Verde pubblico trascurato: su via Giovinazzo, marciapiede inutilizzabile
Da mesi nessuno taglia l'erba: ma chi se ne dovrebbe occupare?
domenica 19 giugno 2016
Da una parte le erbacce alte, dall'altra le aiuole prive di potature, che infestano i marciapiedi tanto da rendere impossibile camminare sugli stessi.
Nella nostra Molfetta è sempre più emergenza verde. La manutenzione scarseggia, lo spazzamento delle strade è insufficiente e il risultato è una città che, al centro come in periferia, somiglia ogni giorno di più a una giungla.
Capita oggi, di vedere, in via Giovinazzo, nei pressi del vecchio impianto Agip totalmente abbandonato, la scarsa manutenzione del verde pubblico, in una zona di città dove un intervento "straordinario" con tanto di tosaerba, sarebbe indispensabile. Perché in una zona urbana così trafficata, specialmente nella stagione estiva, con la spiaggia pubblica qualche metro più avanti, un ripristino del marciapiede sarebbe di primaria importanza.
Le erbacce, infatti, portano i pedoni a camminare per strada, vista l'indisponibilità del marciapiede, rendendo pericoloso il passaggio anche per gli automobilisti. Il lungo spartitraffico che divide l'ex distributore di benzina Agip e via Giovinazzo si è così trasformato in un'aiuola: decine e decine di fusti esili si susseguono uno dopo l'altro arrivando ad altezze impensabili, con le piante, che da settimane e settimane, crescono indisturbate.
Una mappa che potrebbe continuare, visto che ogni giorno si aggiungono lamentele sul degrado o almeno sull'abbandono del verde pubblico della nostra città.
Nella nostra Molfetta è sempre più emergenza verde. La manutenzione scarseggia, lo spazzamento delle strade è insufficiente e il risultato è una città che, al centro come in periferia, somiglia ogni giorno di più a una giungla.
Capita oggi, di vedere, in via Giovinazzo, nei pressi del vecchio impianto Agip totalmente abbandonato, la scarsa manutenzione del verde pubblico, in una zona di città dove un intervento "straordinario" con tanto di tosaerba, sarebbe indispensabile. Perché in una zona urbana così trafficata, specialmente nella stagione estiva, con la spiaggia pubblica qualche metro più avanti, un ripristino del marciapiede sarebbe di primaria importanza.
Le erbacce, infatti, portano i pedoni a camminare per strada, vista l'indisponibilità del marciapiede, rendendo pericoloso il passaggio anche per gli automobilisti. Il lungo spartitraffico che divide l'ex distributore di benzina Agip e via Giovinazzo si è così trasformato in un'aiuola: decine e decine di fusti esili si susseguono uno dopo l'altro arrivando ad altezze impensabili, con le piante, che da settimane e settimane, crescono indisturbate.
Una mappa che potrebbe continuare, visto che ogni giorno si aggiungono lamentele sul degrado o almeno sull'abbandono del verde pubblico della nostra città.