Unione Nazionale Consumatori di Molfetta: «Irricevibile la proposta» di Veneto Banca
Secondo i legali molfettesi «indennizzo assolutamente irrisorio»
domenica 15 gennaio 2017
18.20
«Consideriamo del tutto irricevibile la proposta formalizzata in queste ore dall'Istituto bancario Veneto Banca e indirizzata a tutti i consumatori e piccoli investitori che hanno visto dilapidati i loro risparmi a causa dell'azzeramento del valore delle azioni acquistate negli scorsi anni».
Con queste parole i legali dell'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta bocciano l'indennizzo proposto da Veneto Banca che ammonta al 15% del valore delle perdite subite dai risparmiatori, e che prevede, al contempo, la rinuncia a qualsiasi azione legale volta ad ottenere il risarcimento per il danno subito.
«Si tratta di un indennizzo assolutamente irrisorio per chi ha visto dilapidati i risparmi di una vita e davvero non si comprende come la banca possa pensare di recuperare in tal modo la fiducia dei suoi clienti con simili proposte. Tra l'altro stiamo parlando di una iniziativa destinata con ogni probabilità a fallire dal momento che sarà valida solo se aderirà l'80% degli interessati. Nei prossimi giorni tutti gli azionisti di Veneto Banca saranno contattati dai direttori delle rispettive filiali che proporranno questo indennizzo: noi invitiamo a valutare con la dovuta attenzione la proposta anche perché una volta che dovesse essere accettata non sarebbe più possibile tornare indietro. Tra l'altro proprio in questi giorni è finalmente stato attivato, presso la Consob, l'Arbitro per le Controversie Finanziarie, un organismo che certamente potrà rappresentare una speranza in più per tutti gli azionisti che ritengono di aver subito un danno ingiusto».
Per ogni ulteriore informazione o supporto è possibile visitare il sito dell'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta (www.consumatorifelici.it) oppure inviare una comunicazione all'indirizzo e.mail info@consumatorifelici.it
Con queste parole i legali dell'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta bocciano l'indennizzo proposto da Veneto Banca che ammonta al 15% del valore delle perdite subite dai risparmiatori, e che prevede, al contempo, la rinuncia a qualsiasi azione legale volta ad ottenere il risarcimento per il danno subito.
«Si tratta di un indennizzo assolutamente irrisorio per chi ha visto dilapidati i risparmi di una vita e davvero non si comprende come la banca possa pensare di recuperare in tal modo la fiducia dei suoi clienti con simili proposte. Tra l'altro stiamo parlando di una iniziativa destinata con ogni probabilità a fallire dal momento che sarà valida solo se aderirà l'80% degli interessati. Nei prossimi giorni tutti gli azionisti di Veneto Banca saranno contattati dai direttori delle rispettive filiali che proporranno questo indennizzo: noi invitiamo a valutare con la dovuta attenzione la proposta anche perché una volta che dovesse essere accettata non sarebbe più possibile tornare indietro. Tra l'altro proprio in questi giorni è finalmente stato attivato, presso la Consob, l'Arbitro per le Controversie Finanziarie, un organismo che certamente potrà rappresentare una speranza in più per tutti gli azionisti che ritengono di aver subito un danno ingiusto».
Per ogni ulteriore informazione o supporto è possibile visitare il sito dell'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta (www.consumatorifelici.it) oppure inviare una comunicazione all'indirizzo e.mail info@consumatorifelici.it