Vandalismo contro la sede dello Stregatto a Molfetta. Vetri in frantumi
L'associazione: «Serve più prevenzione contro questa devianza sociale»
sabato 16 dicembre 2023
10.02
Nuovo atto vandalico avvenuto a Molfetta, più precisamente presso la sede dell'associazione "Stregatto". I vetri della porta d'ingresso sono andati in frantumi, per fortuna senza conseguenze per le volontarie presenti in sede al momento dell'azione commessa da due giovani. Sul posto, sono poi sopraggiunti i Carabinieri per un sopralluogo.
"Vogliamo segnalare un episodio di vandalismo gravissimo avvenuto stasera ai danni della nostra sede" spiegano.
"Due balordi, di giovane età, hanno pensato bene di infierire per ben due volte, a distanza di una mezz'oretta tra un episodio e l'altro, sulla porta di ingresso della nostra sede, mandandone in frantumi i vetri. Il tutto mettendo in pericolo l'incolumità delle malcapitate volontarie che erano lì presenti così come dei gatti in degenza allocati vicino all'ingresso".
"Ci sembra che questo sia solo l'ultimo di una serie di episodi simili che ormai da tempo affliggono la nostra città, senza che evidentemente si riesca a porvi riparo. Si rende più che mai necessario un lavoro condiviso delle forze dell'ordine, delle famiglie e degli educatori affinché questi ragazzi capiscano cosa è giusto e cosa è sbagliato, in modo da diventare a pieno dei cittadini e delle persone a modo".
"Dal canto nostro, le porte della nostra associazione saranno sempre aperte ai ragazzi di buona volontà che desiderino donare parte del loro tempo ad una buona causa" conclude la nota.
"Vogliamo segnalare un episodio di vandalismo gravissimo avvenuto stasera ai danni della nostra sede" spiegano.
"Due balordi, di giovane età, hanno pensato bene di infierire per ben due volte, a distanza di una mezz'oretta tra un episodio e l'altro, sulla porta di ingresso della nostra sede, mandandone in frantumi i vetri. Il tutto mettendo in pericolo l'incolumità delle malcapitate volontarie che erano lì presenti così come dei gatti in degenza allocati vicino all'ingresso".
"Ci sembra che questo sia solo l'ultimo di una serie di episodi simili che ormai da tempo affliggono la nostra città, senza che evidentemente si riesca a porvi riparo. Si rende più che mai necessario un lavoro condiviso delle forze dell'ordine, delle famiglie e degli educatori affinché questi ragazzi capiscano cosa è giusto e cosa è sbagliato, in modo da diventare a pieno dei cittadini e delle persone a modo".
"Dal canto nostro, le porte della nostra associazione saranno sempre aperte ai ragazzi di buona volontà che desiderino donare parte del loro tempo ad una buona causa" conclude la nota.