Vaiolo delle scimmie, accertato il primo caso in Puglia
Rilevato su un uomo di 36 anni della provincia di Bari
venerdì 10 giugno 2022
Il primo caso di vaiolo delle scimmie è stato accertato nelle scorse ore in Puglia. Si tratta di un uomo di 36 anni della provincia di Bari.
La conferma è arrivata nella serata di ieri dal Policlinico di Bari, a cui l'uomo si era rivolto a causa di alcune lesioni che aveva sul corpo, compatibili con la malattia in questione. Ad effettuare le analisi il laboratorio di epidemiologia molecolare del Policlinico di Bari. Come previsto dalla circolare regionale emanata qualche settimana fa sulla scorta di quanto prescritto dal ministero della Salute, la segnalazione è stata trasmessa al servizio di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione della Asl di Bari per il tracciamento dei contatti. Il 36enne è stato posto in isolamento domiciliare.
«L'identificazione del primo caso di vaiolo delle scimmie in Puglia non deve destare allarme». Esordisce così l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese, dopo l'accertamento, presso il centro di riferimento regionale, Laboratorio di Epidemiologia molecolare e Sanità Pubblica dell'AOUC Policlinico di Bari, del primo caso di vaiolo delle scimmie (monkeypox) in Puglia. La diagnosi è stata effettuata su un giovane soggetto di sesso maschile della provincia di Bari con sintomi e lesioni suggestive mediante test molecolari su diversi campioni clinici dove è possibile trovare il virus (vescicole, sangue, tampone faringeo, siero).
La conferma è arrivata nella serata di ieri dal Policlinico di Bari, a cui l'uomo si era rivolto a causa di alcune lesioni che aveva sul corpo, compatibili con la malattia in questione. Ad effettuare le analisi il laboratorio di epidemiologia molecolare del Policlinico di Bari. Come previsto dalla circolare regionale emanata qualche settimana fa sulla scorta di quanto prescritto dal ministero della Salute, la segnalazione è stata trasmessa al servizio di igiene e sanità pubblica del Dipartimento di prevenzione della Asl di Bari per il tracciamento dei contatti. Il 36enne è stato posto in isolamento domiciliare.
«L'identificazione del primo caso di vaiolo delle scimmie in Puglia non deve destare allarme». Esordisce così l'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese, dopo l'accertamento, presso il centro di riferimento regionale, Laboratorio di Epidemiologia molecolare e Sanità Pubblica dell'AOUC Policlinico di Bari, del primo caso di vaiolo delle scimmie (monkeypox) in Puglia. La diagnosi è stata effettuata su un giovane soggetto di sesso maschile della provincia di Bari con sintomi e lesioni suggestive mediante test molecolari su diversi campioni clinici dove è possibile trovare il virus (vescicole, sangue, tampone faringeo, siero).