Vaccini contro il Covid, interviene anche il consigliere regionale Saverio Tammacco
La nota del molfettese che accende i riflettori su quanto sta accadendo nell'entroterra
venerdì 5 marzo 2021
10.25
"Mentre i contagi salgono facendo registrare un + 40% in soli due giorni, la Asl di Bari decide che il centro per l'effettuazione dei tamponi di Grumo Appula, attivo dal 2 novembre scorso con cinque unità operative, si trasferisce a Triggiano, lasciando completamente scoperto il territorio pre murgiano che comprende oltre al Comune di Grumo anche quello di Toritto, Binetto, Sannicandro, Palo del Colle. Una scelta incomprensibile con l'aggravante che viene fatta in un momento in cui la curva dei contagi è in aumento e l'attività di screening diventa ancor più importante. Ho presentato una interrogazione urgente alla presidente del Consiglio regionale Loredana Capone per sapere quali sono le ragioni reali della decisione della Asl di Bari di creare un tale disagio a questi pugliesi che, d'ora in poi, per sottoporsi ad un tampone dovranno andare a 25 km di distanza nei comuni di Altamura o Gravina. Non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B.
Se la decisione è stata presa quando la situazione dei contagi sembrava essere contenuta, non capisco perché ora, con il virus che è tornato a correre e a circolare con le varianti che stanno colpendo i più giovani, non si faccia un passo indietro. Perseverare in una decisione miope come questa è da irresponsabili. Per questo faccio un appello alla responsabilità e chiedo al direttore della Asl Antonio Sanguedolce e al direttore del dipartimento di prevenzione Domenico Lagravinese di lasciare attivo il centro tamponi di Grumo Appula che solo nell'ultima settimana ha effettuato, grazie anche agli uomini della Marina Militare, 700 tamponi e altrettanti se ne prevedono in queste ore, come i dati fanno presagire. Questo territorio ha bisogno di risposte chiare, ma soprattutto ha bisogno di sentirsi parte di un sistema e non "abbandonato" a se stesso in un momento di grande difficoltà per le comunità che lo abitano"./comunicato
Se la decisione è stata presa quando la situazione dei contagi sembrava essere contenuta, non capisco perché ora, con il virus che è tornato a correre e a circolare con le varianti che stanno colpendo i più giovani, non si faccia un passo indietro. Perseverare in una decisione miope come questa è da irresponsabili. Per questo faccio un appello alla responsabilità e chiedo al direttore della Asl Antonio Sanguedolce e al direttore del dipartimento di prevenzione Domenico Lagravinese di lasciare attivo il centro tamponi di Grumo Appula che solo nell'ultima settimana ha effettuato, grazie anche agli uomini della Marina Militare, 700 tamponi e altrettanti se ne prevedono in queste ore, come i dati fanno presagire. Questo territorio ha bisogno di risposte chiare, ma soprattutto ha bisogno di sentirsi parte di un sistema e non "abbandonato" a se stesso in un momento di grande difficoltà per le comunità che lo abitano"./comunicato