Una petizione popolare per chiedere la ripresa dei lavori del porto

Lunedì l’incontro organizzato da un gruppo di imprenditori

venerdì 4 luglio 2014 14.46
Si chiama "Un'opera da condurre in Porto" la campagna di sensibilizzazione e informazione che sarà presentata lunedì da un gruppo di imprenditori insieme al testo della petizione popolare in cui si chiede il riavvio dei lavori di una delle più grandi opere marittime italiane.

"Il cantiere del nuovo porto commerciale di Molfetta non può e non deve restare fermo. Prima di tutto - spiegano i promotori dell'iniziativa - per ragioni di sicurezza pubblica, ma soprattutto perché sarebbe un disastro economico rinunciare a una grande opera pubblica già completamente finanziata e in gran parte realizzata qual è il porto di Molfetta.
Il porto di Molfetta è un'infrastruttura essenziale per lo sviluppo del territorio, è irrinunciabile se si vuole ridare fiato all'occupazione, è vitale per sostenere il rilancio competitivo della Puglia e di tutto il Meridione d'Italia. Nasce da questi presupposti "Un'opera da condurre in Porto", campagna di informazione e sensibilizzazione che vede protagonisti noti imprenditori del territorio a sostegno di una delle più grandi opere marittime d'Italia".

Lunedì 7 luglio, alle ore 18, presso l'Hotel Garden a Molfetta (Strada Provinciale per Terlizzi), un gruppo di imprenditori del territorio presenterà alla stampa le ragioni che ispirano questa iniziativa: saranno illustrati i motivi di opportunità affinché la diga foranea vanga messa in sicurezza e si proceda immediatamente con il dissequestro giudiziario del cantiere, quindi si vada subito avanti con i lavori di costruzione del porto. Durante la conferenza stampa sarà presentato il testo della petizione "Opera da condurre in Porto".