Una gardenia per combattere la sclerosi multipla
I volontari dell’Aism saranno su quattro piazze molfettesi
sabato 7 marzo 2015
8.53
L'Aism, l'associazione italiana sclerosi multipla, rinnova il suo appuntamento con le piazze di tutta Italia per raccogliere fondi destinati alla ricerca.
Oggi e domani saranno quattro le postazioni in cui sarà possibile effettuare l'acquisto della gardenia: in corso Umberto nel centro commerciale Mongolfiera e davanti alla parrocchie di San Bernardino e San Pio X. La sclerosi multipla è una malattia invalidante che colpisce soprattutto le donne. In Italia, che è un paese considerato a rischio, sono oltre 25mila le persone colpite dalla patologia nella sue forme più gravi e ogni anno vengono diagnosticati almeno di 2000 nuovi casi. Per combattere la malattia è quindi necessaria la ricerca, per questo l'Aism, insieme alla sua fondazione, ogni anno propone una giornata dedicata alla raccolta fondi. Quest'anno in particolare accanto alla "Gardenia di Aism" si può sostenere anche la ricerca inviando un SMS o chiamando da rete fissa il 45599. Una operazione che è cominciata il 23 febbraio e che si concluderà il 15 marzo.
I fondi raccolti permetteranno di intensificare gli studi sul trattamento intensivo di "Amedeo", il robot che permette di allenare le dita della mano in condizioni facilitate e interattive, come sulla distribuzione del sodio all'interno e all'esterno delle cellule nervose e sulla molecola "GPR17", un nuovo recettore che è alla base di future terapie farmacologiche.
Oggi e domani saranno quattro le postazioni in cui sarà possibile effettuare l'acquisto della gardenia: in corso Umberto nel centro commerciale Mongolfiera e davanti alla parrocchie di San Bernardino e San Pio X. La sclerosi multipla è una malattia invalidante che colpisce soprattutto le donne. In Italia, che è un paese considerato a rischio, sono oltre 25mila le persone colpite dalla patologia nella sue forme più gravi e ogni anno vengono diagnosticati almeno di 2000 nuovi casi. Per combattere la malattia è quindi necessaria la ricerca, per questo l'Aism, insieme alla sua fondazione, ogni anno propone una giornata dedicata alla raccolta fondi. Quest'anno in particolare accanto alla "Gardenia di Aism" si può sostenere anche la ricerca inviando un SMS o chiamando da rete fissa il 45599. Una operazione che è cominciata il 23 febbraio e che si concluderà il 15 marzo.
I fondi raccolti permetteranno di intensificare gli studi sul trattamento intensivo di "Amedeo", il robot che permette di allenare le dita della mano in condizioni facilitate e interattive, come sulla distribuzione del sodio all'interno e all'esterno delle cellule nervose e sulla molecola "GPR17", un nuovo recettore che è alla base di future terapie farmacologiche.