Una città usata come discarica: «Portano i rifiuti da Andria e Canosa»
Via Ruvo sotto assedio: campagne strapiene di rifiuti ingombranti, come vecchi mobili e carcasse di elettrodomestici
mercoledì 30 gennaio 2019
I cumuli di spazzatura che sfregiano l'agro di Molfetta sono il segno più evidente della valanga di rifiuti che ogni giorno e ogni notte si rovescia lungo via Ruvo, il cui volto viene deturpato dai rifiuti portati dai centri vicini, in particolare da Andria e Canosa di Puglia.
Gli incivili scaricano all'interno degli appezzamenti di terra ubicati nei pressi della centrale dell'Enel, che sono sempre stracolmi di scarti di ogni genere: non soltanto i soliti rifiuti ingombranti, come vecchi mobili, cassetti, pensili, plastica e carcasse di elettrodomestici. Tra i cumuli di spazzatura, compaiono anche le buste dell'ARO 2 Barletta Andria Trani, un Ente costituito dai comuni di Andria, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola.
A rinvenire l'ennesima discarica abusiva sono state le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, in collaborazione con gli agenti della Polizia Locale, durante uno specifico servizio finalizzato a contrastare il fenomeno del trasporto e dello smaltimento illecito di rifiuti nell'agro di Molfetta. La richiesta più diffusa è di installare, in uno dei punti più maltrattati del territorio molfettese, le foto-trappole per poter stanare gli incivili.
«Noi dobbiamo fare la differenziata - si sfoga un residente - e poi si deve vedere questa indecenza». Rifiuti smaltiti in maniera illecita, con conseguente rischio per l'ambiente. A questo si aggiunge il fenomeno dei pendolari dei sacchetti, che non fanno la differenziata e «così vengono a portare i rifiuti a Molfetta».
Gli incivili scaricano all'interno degli appezzamenti di terra ubicati nei pressi della centrale dell'Enel, che sono sempre stracolmi di scarti di ogni genere: non soltanto i soliti rifiuti ingombranti, come vecchi mobili, cassetti, pensili, plastica e carcasse di elettrodomestici. Tra i cumuli di spazzatura, compaiono anche le buste dell'ARO 2 Barletta Andria Trani, un Ente costituito dai comuni di Andria, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola.
A rinvenire l'ennesima discarica abusiva sono state le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, in collaborazione con gli agenti della Polizia Locale, durante uno specifico servizio finalizzato a contrastare il fenomeno del trasporto e dello smaltimento illecito di rifiuti nell'agro di Molfetta. La richiesta più diffusa è di installare, in uno dei punti più maltrattati del territorio molfettese, le foto-trappole per poter stanare gli incivili.
«Noi dobbiamo fare la differenziata - si sfoga un residente - e poi si deve vedere questa indecenza». Rifiuti smaltiti in maniera illecita, con conseguente rischio per l'ambiente. A questo si aggiunge il fenomeno dei pendolari dei sacchetti, che non fanno la differenziata e «così vengono a portare i rifiuti a Molfetta».