Una città che ha perso il valore della bellezza
Una vasca abbandonata davanti al porto. E poi i "soliti" rifiuti...
mercoledì 27 settembre 2017
Molfetta pare una città che ha perso il senso, e il valore, della bellezza.
Eppure di cose che ce la ricordino ogni giorno ce ne sono, eccome.
Basta girare tra il centro storico o Corso Dante, oppure addentrarsi nell'agro per imbattersi in trulli o inestimabili edicole votive, segno di una cultura ormai tramontata.
Perchè diciamo questo? Per via di quello che vi raccontiamo quasi, purtroppo ogni giorno, e per via di quello che voi lettori ci segnalate.
Così fa rimanere basiti la foto, immediatamente diventata virale tra social e whatsapp, scattata ieri, subito dopo ora di pranzo, a due passi dal Duomo: una vasca da bagno capovolta e abbandonata, a vista sul porto.
Un gesto inqualificabile e di una civiltà inaudita. Essendo ormai da buttare, la vasca non andava lasciata lì ma smaltita secondo la procedura appositamente prevista ma, soprattutto, deturpava in maniera indecorosa l'angolo cartolina della nostra città.
L'ilarità generale sull'accaduto ha lasciato spazio, molto presto, all'indignazione di tantissimi.
La stessa che ormai da mesi si vive per le condizioni nelle quali versano le nostre strade. "Molfetta pulita", l'operazione voluta dal sindaco Tommaso Minervini, ha fatto il suo liberando strade urbane e di campagna da chili e chili di qualsiasi tipo di rifiuto. Ma non è bastata.
Gli stessi angoli (ormai noti ai più viste le foto e gli articoli di giornale) sono di nuovo discariche a cielo aperto per molti. Cosa che rischia di non fare più notizia.
Ma noi continuiamo e continueremo a credere che la nostra città e la maggioranza dei molfettesi merita molto di più di questo.
Per questo vi ricordiamo che per fare segnalazioni a proposito dei rifiuti abbandonati c'è il numero verde 800 01 73 83 oppure è possibile inviare tutto agli indirizzi email sindaco@comune.molfetta.ba.it ed enzo.balducci@comune.molfetta.ba.it
Eppure di cose che ce la ricordino ogni giorno ce ne sono, eccome.
Basta girare tra il centro storico o Corso Dante, oppure addentrarsi nell'agro per imbattersi in trulli o inestimabili edicole votive, segno di una cultura ormai tramontata.
Perchè diciamo questo? Per via di quello che vi raccontiamo quasi, purtroppo ogni giorno, e per via di quello che voi lettori ci segnalate.
Così fa rimanere basiti la foto, immediatamente diventata virale tra social e whatsapp, scattata ieri, subito dopo ora di pranzo, a due passi dal Duomo: una vasca da bagno capovolta e abbandonata, a vista sul porto.
Un gesto inqualificabile e di una civiltà inaudita. Essendo ormai da buttare, la vasca non andava lasciata lì ma smaltita secondo la procedura appositamente prevista ma, soprattutto, deturpava in maniera indecorosa l'angolo cartolina della nostra città.
L'ilarità generale sull'accaduto ha lasciato spazio, molto presto, all'indignazione di tantissimi.
La stessa che ormai da mesi si vive per le condizioni nelle quali versano le nostre strade. "Molfetta pulita", l'operazione voluta dal sindaco Tommaso Minervini, ha fatto il suo liberando strade urbane e di campagna da chili e chili di qualsiasi tipo di rifiuto. Ma non è bastata.
Gli stessi angoli (ormai noti ai più viste le foto e gli articoli di giornale) sono di nuovo discariche a cielo aperto per molti. Cosa che rischia di non fare più notizia.
Ma noi continuiamo e continueremo a credere che la nostra città e la maggioranza dei molfettesi merita molto di più di questo.
Per questo vi ricordiamo che per fare segnalazioni a proposito dei rifiuti abbandonati c'è il numero verde 800 01 73 83 oppure è possibile inviare tutto agli indirizzi email sindaco@comune.molfetta.ba.it ed enzo.balducci@comune.molfetta.ba.it