Un playground per Francesco Valente: un sogno diventato realtà
Ieri l'inaugurazione dello spazio esterno al PalaFiorentini
giovedì 23 marzo 2023
14.10
«Francesco starà sicuramente sorridendo alla vista di quel sogno diventato realtà». Si potrebbe riassumere così l'inaugurazione del nuovo playground nato a Molfetta, in quello spazio esterno del PalaFiorentini che per tanto, troppo, è caduto in disuso prima che questo progetto trovasse concretezza.
Come raccontato nei giorni scorsi da suo fratello Giuseppe, l'idea di uno spazio aperto e libero per tutti era da sempre nella testa di Francesco Valente, anche prima che in quel maledetto giorno di marzo del 2015 un infarto lo portasse via, lasciando un vuoto immenso tra i suoi cari, tra i suoi amici e tra tutti coloro che avevano condiviso con lui esperienze lavorative o l'amore per lo sport.
Perché Francesco ha sempre desiderato che anche nella sua Molfetta potesse esserci un campo da gioco totalmente libero da vincoli e con la capacità di offrire a tutti una possibilità, sempre nel segno dei valori dello sport, dell'amicizia e della sicurezza. Per tanti anni quello spazio è stato teatro di improvvisate partite di calcio tra studenti che sceglievano quell'area per le loro mattinate lontano dai banchi di scuola.
Ora il progetto è diventato reale, con quel suo motto "Ottimo e abbondante" che ora campeggia su quel cancello che non dovrà più essere scavalcato e che, anzi, proprio quando sarà pieno di ragazzi renderà ulteriormente felice chi, tra gli altri, ha ideato questo progetto.
Oltre al Comitato "Un playground per Francesco", ha preso parte all'evento di inaugurazione anche una rappresentanza del basket e dello sport locale insieme al sindaco, Tommaso Minervini e all'assessore allo Sport Enzo, Spadavecchia.
Come raccontato nei giorni scorsi da suo fratello Giuseppe, l'idea di uno spazio aperto e libero per tutti era da sempre nella testa di Francesco Valente, anche prima che in quel maledetto giorno di marzo del 2015 un infarto lo portasse via, lasciando un vuoto immenso tra i suoi cari, tra i suoi amici e tra tutti coloro che avevano condiviso con lui esperienze lavorative o l'amore per lo sport.
Perché Francesco ha sempre desiderato che anche nella sua Molfetta potesse esserci un campo da gioco totalmente libero da vincoli e con la capacità di offrire a tutti una possibilità, sempre nel segno dei valori dello sport, dell'amicizia e della sicurezza. Per tanti anni quello spazio è stato teatro di improvvisate partite di calcio tra studenti che sceglievano quell'area per le loro mattinate lontano dai banchi di scuola.
Ora il progetto è diventato reale, con quel suo motto "Ottimo e abbondante" che ora campeggia su quel cancello che non dovrà più essere scavalcato e che, anzi, proprio quando sarà pieno di ragazzi renderà ulteriormente felice chi, tra gli altri, ha ideato questo progetto.
Oltre al Comitato "Un playground per Francesco", ha preso parte all'evento di inaugurazione anche una rappresentanza del basket e dello sport locale insieme al sindaco, Tommaso Minervini e all'assessore allo Sport Enzo, Spadavecchia.