Un organo del 1875 torna a nuova vita. Domenica il concerto a Molfetta
Evento con ingresso libero presso la parrocchia di San Gennaro
venerdì 2 febbraio 2024
Si terrà domenica prossima dalle ore 19:30, nella parrocchia di San Gennaro, il Concerto di inaugurazione dell'organo di Giuseppe Toselli.
Si tratta di un pezzo pregiatissimo di storia della musica, edificato nel 1875 e restaurato nel 2023. Per l'occasione, si esibiranno Annamaria Bellocchio soprano e Gaetano Magarelli organista. Preziose fonti archivistiche in ordine alla committenza dell'Organo della Chiesa parrocchiale di San Gennaro sono la Visita pastore del 1838 di mons. Costantini, la Visita reale del 1854 di mons. Guida e la Visita reale del 1926-27 di mons. Gioia.
Prima del Toselli-1875, c'era un organo ad otto registri, con orchestra a due piani sottoposto, così come attestato dalla Visita di mons. Costantini del 1838. L'organo attualmente esistente in cantoria, invece, fu fabbricato nel 1875 sotto il Parroco Michele Carabellese, dal Sig. Giuseppe Toselli che aveva la sua fabbrica in Bari.
Collocato in cantoria, sopra la porta d'ingresso. Cassa addossata alla parete (il cornicione, alla sua sommità, fa corpo unico con quello della controfacciata della chiesa). Prospetto in tre campate a profilo piatto, delimitate da paraste con cornici indorate. Festoni a intaglio in doratura nella luce dei fornici. Facciata di 19 canne, tastiera a finestra, cromatica, 54 tasti, pedaliera a leggio, cromatica, 12 pedali.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Si tratta di un pezzo pregiatissimo di storia della musica, edificato nel 1875 e restaurato nel 2023. Per l'occasione, si esibiranno Annamaria Bellocchio soprano e Gaetano Magarelli organista. Preziose fonti archivistiche in ordine alla committenza dell'Organo della Chiesa parrocchiale di San Gennaro sono la Visita pastore del 1838 di mons. Costantini, la Visita reale del 1854 di mons. Guida e la Visita reale del 1926-27 di mons. Gioia.
Prima del Toselli-1875, c'era un organo ad otto registri, con orchestra a due piani sottoposto, così come attestato dalla Visita di mons. Costantini del 1838. L'organo attualmente esistente in cantoria, invece, fu fabbricato nel 1875 sotto il Parroco Michele Carabellese, dal Sig. Giuseppe Toselli che aveva la sua fabbrica in Bari.
Collocato in cantoria, sopra la porta d'ingresso. Cassa addossata alla parete (il cornicione, alla sua sommità, fa corpo unico con quello della controfacciata della chiesa). Prospetto in tre campate a profilo piatto, delimitate da paraste con cornici indorate. Festoni a intaglio in doratura nella luce dei fornici. Facciata di 19 canne, tastiera a finestra, cromatica, 54 tasti, pedaliera a leggio, cromatica, 12 pedali.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.