Un ordigno devasta il sexy shop di via don Bello

Danni ingenti, ma nessun ferito. Non si esclude la matrice dolosa

giovedì 1 settembre 2016 15.10
Le vetrine del sexy shop automatico di via don Tonino Bello distrutte nella notte appena trascorsa. Danni ingenti, ma fortunatamente nessun ferito. Non si esclude, sembra anzi essere l'ipotesi più plausibile, la matrice dolosa.

Una violenta deflagrazione, provocata da un ordigno posizionato sul marciapiedi, davanti all'ingresso principale, ha devastato le vetrine del distributore automatico. Nessuna minaccia, sembra che abbiano dichiarato, ma sul luogo dell'esplosione non ci sono tracce. Un lavoro fatto nel cuore della notte che ha causato parecchi danni all'attività commerciale.

Erano infatti le ore 03.30 di ieri quando una fortissima esplosione ha scosso la tranquillità dei residenti della periferia molfettese. Lo scoppio è stato violentissimo. Le vetrine del distributore automatico sono andate distrutte, mentre parte della struttura in alluminio è rimasta danneggiata. L'esplosione dell'ordigno, «un piccolo ordigno rudimentale», secondo i Carabinieri ha poi causato un incendio, prontamente domato dai Vigili del Fuoco.

Per fortuna nessuno si è fatto male. Sul luogo dell'esplosione sono sopraggiunti tempestivamente una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia locale e una squadra dei Vigili del Fuoco proveniente dal Distaccamento di Molfetta per i rilievi del caso e accertare l'eventuale presenza di danni strutturali agli edifici. Intanto a distanza di qualche ora, nessuno, in zona, ha voglia di parlare.

Gli inquirenti, diretti dal capitano Vito Ingrosso, si sono messi subito al lavoro per valutare le possibili motivazioni all'origine dell'esplosione.