Un libro per affrontare un problema poco conosciuto
“ Rinascerò pesce” di Teresa Antonacci
martedì 11 novembre 2014
7.20
Sarà presentato a Molfetta presso la Libreria Il Ghigno in via Salepico, il prossimo venerdì 14 novembre, con inizio alle 19.30 l'ultimo libro di Teresa Antonacci intitolato: "Rinascerò pesce", pubblicato da Schena Editrice.
Con l'autrice ci saranno il vicesindaco di Molfetta, Bepi Maralfa che ha anche la delega alle politiche sociali; Annalisa Vena, dirigente Istituto comprensivo Statale Battisti – Pascoli; la psicologa Marta Vilardi, esperta delle tematiche affrontate nel libro. A moderare l'incontro la giornalista Angelica Labianca.
L iniziativa è il primo incontro pubblico promosso anche in collaborazione con "Le amiche delle amiche", il sodalizio tutto al femminile, per creare rete, da poco costituitosi a Molfetta.
Il libro racconta di Chicca una quarantenne affetta da ADHD e Autismo, che ha vissuto la sua incompresa infanzia da "bambina monella" senza esserlo veramente. In una Milano anni 70 evoluta per certi versi ma non per altri, riesce con l'amore della sua famiglia e di un'insegnante di sostegno a recuperare il tempo perduto e a mettere a disposizione di tutti i bimbi incompresi come lei, e non solo, le sue diverse abilità, in un crescendo di esperienze acquisite sul campo, anche quando il destino continua ad esserle avverso. Il libro parla di temi specialistici in maniera leggera sfruttando proprio il genere del romanzo e non i manuali tecnici con lo scopo di avvicinare più gente possibile alle tematiche.
Con l'autrice ci saranno il vicesindaco di Molfetta, Bepi Maralfa che ha anche la delega alle politiche sociali; Annalisa Vena, dirigente Istituto comprensivo Statale Battisti – Pascoli; la psicologa Marta Vilardi, esperta delle tematiche affrontate nel libro. A moderare l'incontro la giornalista Angelica Labianca.
L iniziativa è il primo incontro pubblico promosso anche in collaborazione con "Le amiche delle amiche", il sodalizio tutto al femminile, per creare rete, da poco costituitosi a Molfetta.
Il libro racconta di Chicca una quarantenne affetta da ADHD e Autismo, che ha vissuto la sua incompresa infanzia da "bambina monella" senza esserlo veramente. In una Milano anni 70 evoluta per certi versi ma non per altri, riesce con l'amore della sua famiglia e di un'insegnante di sostegno a recuperare il tempo perduto e a mettere a disposizione di tutti i bimbi incompresi come lei, e non solo, le sue diverse abilità, in un crescendo di esperienze acquisite sul campo, anche quando il destino continua ad esserle avverso. Il libro parla di temi specialistici in maniera leggera sfruttando proprio il genere del romanzo e non i manuali tecnici con lo scopo di avvicinare più gente possibile alle tematiche.