Un gesto che salva vite: donare il sangue con l'Arciconfraternita di Santo Stefano

Domani iniziativa in collaborazione con la sede locale dell'Avis

sabato 14 dicembre 2024
Ogni anno, un appuntamento speciale richiama l'attenzione di tutta la comunità di Molfetta: la donazione di sangue organizzata dall'Arciconfraternita di Santo Stefano, che quest'anno celebra con orgoglio il suo trentaquattresimo anniversario. Un evento che non è solo una tradizione, ma un'occasione concreta per fare la differenza nella vita di chi ha bisogno.

L'appuntamento è fissato per domenica 15 dicembre dalle ore 8 fino alle ore 11 presso la Chiesa di Santo Stefano a Molfetta, in Corso Dante, un luogo simbolo di fede ma anche di solidarietà. Qui, le porte si aprono non solo per accogliere i fedeli, ma anche per abbracciare chi sceglie di compiere un atto di immenso valore umano: donare il sangue. La donazione, infatti, è un gesto semplice ma dal significato profondo, capace di regalare speranza e futuro a chi, in ospedale o in situazioni di emergenza, lotta per la propria vita.

L'Arciconfraternita, con il supporto della sezione AVIS "Nicola Campo", peraltro indimenticato priore dell'arciconfraternita, garantisce che ogni fase della raccolta avvenga in totale sicurezza e nel rispetto di tutti i protocolli sanitari. Per partecipare non servono che pochi requisiti: buona salute, età compresa tra i 18 e i 65 anni, e il desiderio di fare del bene.

" Con questa iniziativa - ha detto il Priore Marcello Magarelli - che da oltre tre decenni unisce la nostra comunità vogliamo sensibilizzare tutti a un gesto che troppo spesso viene rimandato o sottovalutato. Le scorte di sangue, infatti, non sono mai sufficienti, e ogni goccia può fare la differenza in interventi chirurgici, terapie oncologiche, cure per malattie rare o in situazioni di emergenza ".

Quest'anno, l'invito è più forte che mai: donare sangue significa donare vita, e ogni donazione è una promessa di speranza.