Un corso per imparare ad interagire con i bimbi con problemi comportamentali
L’iniziativa è di Appoggiati a me e Gocce nell’Oceano
venerdì 3 ottobre 2014
07.45
Prende il via oggi, sabato 3 ottobre, alle 15.30, presso l'Auditorium Regina Pacis, un corso che mira a formare coloro che quotidianamente assistono i bambini con problemi comportamentali (educatrici, insegnanti, terapisti), introducendoli al metodo comportamentale ABA (Applied Behavior Analysis), con l'obiettivo di migliorare il rapporto assistente-bambino.
L'iniziativa è promossa da Gocce nell'Oceano onlus di Corato e dall'associazione Appoggiati a Me di Molfetta. Il corso è tenuto da Maria Giovanna Mascolo che si occupa di Applied Behavior Analysis dall'aprile del 2008.
Molto attiva sul territorio, nonostante abbia pochi mesi di vita l'Associazione onlus per la tutela dei disabili "Appoggiati a me" che ha attualmente come sede provvisoria e di incontro un locale in via Quintino Sella, messo a disposizione dalla parrocchia Sacro Cuore. L'associazione promuove una serie di progetti a favore dei disabili che vanno dal teatro alla cucina, dai giri in barca allo sport, dalla musica alle visite guidate. Del gruppo fanno parte proprio i genitori di bambini e ragazzi disabili che, conoscendo da vicino il problema, possono essere da supporto ad altre famiglie in difficoltà non lasciandole sole col proprio dolore.
L'associazione, sorta come comitato inizialmente, è nata lo scorso mese di marzo ed è presieduta da Maria Cappelluti, mamma di una bimba disabile prematuramente scomparsa. Attualmente il sodalizio conta circa quaranta soci, ciascuno con una storia di sofferenza: bambini affetti da autismo, sindrome di down, disabilità diverse. Fra i suoi obiettivi anche quello di tutelare i diritti dei disabili oberati dai notevoli tagli del governo e quello di agevolare pratiche burocratiche per le varie incombenze sanitarie e logistiche.
A gravare sulle famiglie anche il notevole impegno dal punto di vista economico che comporta una disabilità. Dalla nascita "Appoggiati a me" si è avvalsa della collaborazione di privati e sponsor che hanno sostenuto le iniziative. L'associazione si occupa anche di promuovere una città a misura di disabile che tenga conto delle necessità e dei bisogni di queste persone svantaggiate denunciando anche barriere architettoniche. I responsabili quindi sono sempre in prima linea per promuovere protocolli di intesa con istituzioni ed enti per promuovere iniziative e progetti.
Per poter prendere parte al corso è necessario iscriversi.
L'iniziativa è promossa da Gocce nell'Oceano onlus di Corato e dall'associazione Appoggiati a Me di Molfetta. Il corso è tenuto da Maria Giovanna Mascolo che si occupa di Applied Behavior Analysis dall'aprile del 2008.
Molto attiva sul territorio, nonostante abbia pochi mesi di vita l'Associazione onlus per la tutela dei disabili "Appoggiati a me" che ha attualmente come sede provvisoria e di incontro un locale in via Quintino Sella, messo a disposizione dalla parrocchia Sacro Cuore. L'associazione promuove una serie di progetti a favore dei disabili che vanno dal teatro alla cucina, dai giri in barca allo sport, dalla musica alle visite guidate. Del gruppo fanno parte proprio i genitori di bambini e ragazzi disabili che, conoscendo da vicino il problema, possono essere da supporto ad altre famiglie in difficoltà non lasciandole sole col proprio dolore.
L'associazione, sorta come comitato inizialmente, è nata lo scorso mese di marzo ed è presieduta da Maria Cappelluti, mamma di una bimba disabile prematuramente scomparsa. Attualmente il sodalizio conta circa quaranta soci, ciascuno con una storia di sofferenza: bambini affetti da autismo, sindrome di down, disabilità diverse. Fra i suoi obiettivi anche quello di tutelare i diritti dei disabili oberati dai notevoli tagli del governo e quello di agevolare pratiche burocratiche per le varie incombenze sanitarie e logistiche.
A gravare sulle famiglie anche il notevole impegno dal punto di vista economico che comporta una disabilità. Dalla nascita "Appoggiati a me" si è avvalsa della collaborazione di privati e sponsor che hanno sostenuto le iniziative. L'associazione si occupa anche di promuovere una città a misura di disabile che tenga conto delle necessità e dei bisogni di queste persone svantaggiate denunciando anche barriere architettoniche. I responsabili quindi sono sempre in prima linea per promuovere protocolli di intesa con istituzioni ed enti per promuovere iniziative e progetti.
Per poter prendere parte al corso è necessario iscriversi.