“Un Buon Pastore che ha dato la vita per noi"

Il messaggio di dolore della Curia.

martedì 7 luglio 2015 13.08
A cura di Maria Marino
"Solo la fede può offrirci luci di speranza per leggere i tristi eventi che d'improvviso squarciano il nostro tempo e il nostro spazio. La morte di Mons. Martella avvenuta d'improvviso nella serata di lunedì 6 luglio, lascia attoniti e ci induce a stringere i vincoli di comunione che ci uniscono come comunità ecclesiale e civile".

Sono queste le parole apparse in una nota divulgata alla stampa dalla Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi dopo qualche ora dall'annuncio della scomparsa del Vescovo. Righe scritte di getto, profondamente sentite che vogliono comunque dare forza a un popolo che stamattina si è svegliato senza più il suo Pastore che aveva imparato a conoscere in più di dieci anni di vita, con una presenza discreta ma onnipresente.

E' sempre la Curia a rendere noto le modalità delle celebrazioni esequiali.
In occasione dei funerali di domani verranno allestiti due maxi schermi: uno sul sagrato della Cattedrale, l'altro all'interno della Chiesa del Purgatorio per consentire a chi non troverà posto di partecipare lo stesso alla funzione.
Subito dopo la salma verrà trasportata a Depressa, città natale di Mons. Martella. Qui, giovedì alle 17, nella chiesa di Sant'Antonio, S.E.Mons. Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca, presiederà la concelebrazione funebre, prima della sepoltura che avverrà nel cimitero di Depressa.