Un'altra auto in fiamme al rione San Giuseppe. 4 roghi in 37 giorni
Si tratta di una Citroen C3 parcheggiata in via San Giovanni Bosco. Sul posto i Vigili del Fuoco
lunedì 2 novembre 2020
Fuoco nella serata di ieri nel quartiere San Giuseppe, a Molfetta. Ed è di nuovo allarme. In via San Giovanni Bosco una Citroen C3 parcheggiata in strada ha preso fuoco attorno alle ore 21.30. Per domare il rogo, allertata dalla sala operativa del 115, è giunta sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco.
Il personale del Distaccamento di Molfetta è giunto tempestivamente, limitando i danni. Le fiamme - e questa è un'assoluta novità - si sono sviluppate dalla parte posteriore del veicolo, che è rimasto danneggiato in parte. Sul posto si sono precipitati pure i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, che hanno avviato le indagini del caso. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini di alcune telecamere presenti in zona, che potrebbe rivelarsi utili ai fini dell'attività investigativa.
Il fatto è avvenuto in via San Giovanni Bosco, a 300 metri da via Panunzio dove, il 28 settembre, alle ore 21.00, è stata incenerita una Fiat 500X con targa svizzera e da via Zuppetta dove il 24 settembre, alle ore 23.00, una Fiat Grande Punto è stata incendiata, colpendo altre due auto, una Fiat Punto e una Lancia Musa, in un vero effetto domino. E sempre in via Zuppetta, il 16 ottobre, altre fiamme sono partite, per poi essere domate, dal vano motore di una Renault Kadjar.
Ieri, l'ennesima serata di paura per questa periferia che convive negli ultimi due mesi con l'incubo di essere sotto scacco. I residenti sono allo stremo. Il rione San Giuseppe è stato già teatro di fatti analoghi, tanto da allarmare Tommaso Minervini. A ottobre, infatti, il caso è finito sul tavolo della Procura di Trani.
Il personale del Distaccamento di Molfetta è giunto tempestivamente, limitando i danni. Le fiamme - e questa è un'assoluta novità - si sono sviluppate dalla parte posteriore del veicolo, che è rimasto danneggiato in parte. Sul posto si sono precipitati pure i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile, che hanno avviato le indagini del caso. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini di alcune telecamere presenti in zona, che potrebbe rivelarsi utili ai fini dell'attività investigativa.
Il fatto è avvenuto in via San Giovanni Bosco, a 300 metri da via Panunzio dove, il 28 settembre, alle ore 21.00, è stata incenerita una Fiat 500X con targa svizzera e da via Zuppetta dove il 24 settembre, alle ore 23.00, una Fiat Grande Punto è stata incendiata, colpendo altre due auto, una Fiat Punto e una Lancia Musa, in un vero effetto domino. E sempre in via Zuppetta, il 16 ottobre, altre fiamme sono partite, per poi essere domate, dal vano motore di una Renault Kadjar.
Ieri, l'ennesima serata di paura per questa periferia che convive negli ultimi due mesi con l'incubo di essere sotto scacco. I residenti sono allo stremo. Il rione San Giuseppe è stato già teatro di fatti analoghi, tanto da allarmare Tommaso Minervini. A ottobre, infatti, il caso è finito sul tavolo della Procura di Trani.