Ultime battute per la campagna olivicola, il bilancio delle Guardie Campestri

Grazie agli uomini che operano sul territorio si è scongiurata la "fobia dei furti"

giovedì 1 febbraio 2018
Tutto è filato liscio come l'olio senza gravi problemi relativi ai furti, ad eccezione di uno sparuto numero di coltivatori che hanno denunciato l'ammanco di piccole quantità di olive, sicuramente ad opera di avventori sprovveduti o a causa di dispetti subiti.

Questo è motivo di orgoglio da parte del Consorzio Guardie Campestri che, dopo diversi anni caratterizzati dalla "fobia dei furti", è riuscito a mettere in campo un'attività mirata di vigilanza che si è dimostrata vincente.

Ciò è stato possibile principalmente grazie alla professionalità del personale, alla competenza tecnico-operativa e soprattutto allo spirito di sacrificio.

Hanno percorso in lungo e in largo costantemente tutto il territorio in qualsiasi ora del giorno e della notte ricorrendo spesso a lavoro straordinario.

Importante per tale attività è stato senza dubbio da una parte l'intuizione del Consorzio nel sollecitare l'Amministrazione Comunale a convocare una riunione operativa sia con le Forze dell'Ordine (Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale), sia con le associazioni di categoria per organizzare un'azione comune di contrasto al fenomeno dei furti; dall'altra parte la sensibilità del sindaco Tommaso Minervini che in quella sede ha sollecitato tutti a fare sistema nel controllo del territorio, agendo su diversi fronti secondo le peculiarità delle proprie competenze.

Tutti hanno svolto la loro parte ed i risultati sono stati più che soddisfacenti. Vogliamo quindi ringraziare i produttori per i complimenti che ci hanno rivolto per il lavoro svolto e l'impegno profuso.