Ufficializzato il programma "Pasqua a Molfetta 2024"
Ricco palinsesto di eventi e iniziative in città
lunedì 4 marzo 2024
11.20
I muri di Palazzo Tattoli che, grazie all'Associazione Fotografi Molfetta, raccontano della Passione e dei riti quaresimali a Molfetta.
Le letture animate, la riscoperta delle tradizioni con la rottura della Pignatta e lo scoppio della Quarantana, i concerti di marce funebri con le associazioni Passione e Tradizione, Pro Artibus, Conta su di noi, Fondazione Valente, Orchestra Peruzzi. Le mostre nella Sala dei Templari, che ospitano le opere di Franco Poli, e nella Chiesa della morte.
Entra nel vivo il programma "Pasqua a Molfetta 2024" predisposto dall'assessorato alla cultura che abbraccerà tutto il periodo quaresimale per concludersi a Pasqua. Un concentrato di appuntamenti che faranno da cornice ai riti, custoditi dalle confraternite e dalle arciconfraternite, le processioni, patrimonio immateriale della città.
«Anche quest'anno, d'intesa con il Sindaco, Tommaso Minervini – il commento dell'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello - abbiamo predisposto un programma che, con grande sobrietà, come richiede il particolare periodo dell'anno, senza dimenticare le tradizioni popolari e senza essere mai invadenti, potesse intercettare i flussi turistici e andasse incontro alle esigenze dei residenti e degli amanti del periodo quaresimale. Ecco quindi che – continua l'assessore Rossiello - abbiamo impreziosito il centro storico, abbiamo puntato sui concerti di musica sacra e di marce funebri, ma anche sulle mostre, attingendo anche alla quadreria comunale. Si tratta di un programma ricco che è stato preceduto, lo scorso 14 febbraio, dal concerto di Musiche rare della Settimana Santa organizzato con la collaborazione di Digressione e del museo Diocesano».
L'ultimo appuntamento in cartellone per Pasqua a Molfetta 2024, alle 12.45 del 31 marzo, sarà lo scoppio della Quarantana. Un'esperienza da vivere per assaporare le emozioni che solo le tradizioni popolari sanno dare.
Le letture animate, la riscoperta delle tradizioni con la rottura della Pignatta e lo scoppio della Quarantana, i concerti di marce funebri con le associazioni Passione e Tradizione, Pro Artibus, Conta su di noi, Fondazione Valente, Orchestra Peruzzi. Le mostre nella Sala dei Templari, che ospitano le opere di Franco Poli, e nella Chiesa della morte.
Entra nel vivo il programma "Pasqua a Molfetta 2024" predisposto dall'assessorato alla cultura che abbraccerà tutto il periodo quaresimale per concludersi a Pasqua. Un concentrato di appuntamenti che faranno da cornice ai riti, custoditi dalle confraternite e dalle arciconfraternite, le processioni, patrimonio immateriale della città.
«Anche quest'anno, d'intesa con il Sindaco, Tommaso Minervini – il commento dell'assessore alla cultura, Giacomo Rossiello - abbiamo predisposto un programma che, con grande sobrietà, come richiede il particolare periodo dell'anno, senza dimenticare le tradizioni popolari e senza essere mai invadenti, potesse intercettare i flussi turistici e andasse incontro alle esigenze dei residenti e degli amanti del periodo quaresimale. Ecco quindi che – continua l'assessore Rossiello - abbiamo impreziosito il centro storico, abbiamo puntato sui concerti di musica sacra e di marce funebri, ma anche sulle mostre, attingendo anche alla quadreria comunale. Si tratta di un programma ricco che è stato preceduto, lo scorso 14 febbraio, dal concerto di Musiche rare della Settimana Santa organizzato con la collaborazione di Digressione e del museo Diocesano».
L'ultimo appuntamento in cartellone per Pasqua a Molfetta 2024, alle 12.45 del 31 marzo, sarà lo scoppio della Quarantana. Un'esperienza da vivere per assaporare le emozioni che solo le tradizioni popolari sanno dare.