UDC e il centrodestra in Consiglio Comunale: «Opposizione compatta sui temi altrimenti noi fuori»
Nota del segretario locale Robert Amato dopo i fatti avvenuti ieri pomeriggio in Consiglio Comunale
venerdì 25 maggio 2018
15.50
A seguito del consiglio comunale svoltosi ieri e alle relative notizie apparse sugli organi di stampa, l' UDC Molfetta tiene a formulare le seguenti precisazioni.
"L'UDC non ha mai proposto o votato emendamenti esclusivamente volti a fare opposizione preconcetta sui temi, scegliendo sempre, nel suo ruolo di opposizione e controllo, di votare i provvedimenti, proposti da qualsiasi amministrazione, se ritenevamo essere questi a favore dei cittadini molfettesi.
Ma ieri non ci sono piaciuti nè le tempistiche, nè i modi con cui Forza Italia ha proposto in consiglio comunale l'emendamento al primo punto dell'ordine del giorno sui procedimenti di trasformazione dei diritti di superficie in proprietà; non siamo stati chiamati in causa nella valutazione e nella scrittura dello stesso e non avendo potuto dare il nostro contributo, abbiamo scelto di non votarlo.
Riteniamo che un'opposizione seria viaggi compatta sui temi da proporre e sui controlli da effettuare, che un'opposizione seria si riunisca, discuta e realizzi al meglio la sua azione politica solo quando questa diventa unica e rappresentativa delle forze che la compongono.
Se il nuovo corso di questa opposizione è quella che ieri abbiamo visto in consiglio, noi non ci riconoseremmo in essa ed anzi l'UDC si chiamerebbe fuori dal farne parte, continuando la sua azione, così come le urne hanno stabilito un anno fa, da sola.
Abbiamo le spalle larghe, le capacità e l'abitudine a farlo."
"L'UDC non ha mai proposto o votato emendamenti esclusivamente volti a fare opposizione preconcetta sui temi, scegliendo sempre, nel suo ruolo di opposizione e controllo, di votare i provvedimenti, proposti da qualsiasi amministrazione, se ritenevamo essere questi a favore dei cittadini molfettesi.
Ma ieri non ci sono piaciuti nè le tempistiche, nè i modi con cui Forza Italia ha proposto in consiglio comunale l'emendamento al primo punto dell'ordine del giorno sui procedimenti di trasformazione dei diritti di superficie in proprietà; non siamo stati chiamati in causa nella valutazione e nella scrittura dello stesso e non avendo potuto dare il nostro contributo, abbiamo scelto di non votarlo.
Riteniamo che un'opposizione seria viaggi compatta sui temi da proporre e sui controlli da effettuare, che un'opposizione seria si riunisca, discuta e realizzi al meglio la sua azione politica solo quando questa diventa unica e rappresentativa delle forze che la compongono.
Se il nuovo corso di questa opposizione è quella che ieri abbiamo visto in consiglio, noi non ci riconoseremmo in essa ed anzi l'UDC si chiamerebbe fuori dal farne parte, continuando la sua azione, così come le urne hanno stabilito un anno fa, da sola.
Abbiamo le spalle larghe, le capacità e l'abitudine a farlo."