Tutti in fila per fare i Sepolcri
Da non perdere il Repositorio nella Chiesa del Purgatorio
giovedì 2 aprile 2015
16.49
La prima è la statua di San Pietro. Dietro c'è quella della Veronica. E poi Maria di Cleofe; Maria di Salomè, Maria Maddalena e San Giovanni. In fondo c'è la Pietà. Per la prima volta in assoluto, nella pluricentenaria storia dell'Arciconfraternita della Morte, il repositorio proposto dall'arciconfraternita della morte, presenta le statue del sabato santo ad altezza d'uomo, poggiate sul pavimento.
«Abbiamo deciso così – ha spiegato il priore, Giuseppe De Candia, oggi in un articolo pubblicato dalla Gazzetta - per consentire a tutti di vivere in una dimensione un po' più intima la visita al Repositorio».
Il portale della Chiesa del Purgatorio rimarrà aperto fino a mezzanotte e riaprirà solo intorno alle 4 del mattino di domani, per salutare, la processione notturna del Venerdì Santo, quella dei Misteri, che prende il via, dalla Chiesa di Santo Stefano, alle 3, in piena notte, organizzata dall'Arciconfraternita di Santo Stefano. I confratelli portano in spalla cinque statue lignee rappresentanti i Misteri dolorosi: Cristo nell'Orto degli Ulivi, la Flagellazione, l'Ecce Homo, il Cristo al Calvario e il Cristo Morto.
«Abbiamo deciso così – ha spiegato il priore, Giuseppe De Candia, oggi in un articolo pubblicato dalla Gazzetta - per consentire a tutti di vivere in una dimensione un po' più intima la visita al Repositorio».
Il portale della Chiesa del Purgatorio rimarrà aperto fino a mezzanotte e riaprirà solo intorno alle 4 del mattino di domani, per salutare, la processione notturna del Venerdì Santo, quella dei Misteri, che prende il via, dalla Chiesa di Santo Stefano, alle 3, in piena notte, organizzata dall'Arciconfraternita di Santo Stefano. I confratelli portano in spalla cinque statue lignee rappresentanti i Misteri dolorosi: Cristo nell'Orto degli Ulivi, la Flagellazione, l'Ecce Homo, il Cristo al Calvario e il Cristo Morto.